Huawei Fashion Flair, l’intelligenza artificiale crea una collezione di moda
Si è tenuto ieri sera a Milano Huawei Fashion Flair, l’evento dedicato alla collezione di moda creata dall’intelligenza artificiale contenuta nel processore Kirin 980, oggi usato sui dispositivi al top della gamma.
L’intelligenza artificiale ha rielaborato le collezioni di Anna Yang, creatrice e stilista di AnnaKiki, marchio che ha collaborato all’evento.
Il concetto è semplice, la realizzazione un po’ meno: l’intelligenza artificiale ha analizzato le collezioni degli ultimi anni e “suggerito” le creazioni che sono state mostrate ieri sera, concretizzate da Anna Yang, con il brand AnnaKiki.
La collezione prodotta verrà messa in vendita da LuisaViaRoma, il ricavato servirà per fondi che saranno utilizzati poi per borse di studio.
Ieri abbiamo visto i capi prodotti durante la serata presentata da Rudy Zerbi, con la partecipazione straordinaria dei Clean Bandit.
Fashion Flair, il comunicato ufficiale
Huawei, leader mondiale nell’industria tecnologica, non ferma la sua corsa verso l’innovazione e gli ambiti di applicazione dell’Intelligenza Artificiale, e porta l’esclusiva tecnologia della famiglia HUAWEI P30 nel territorio affascinante e in continua evoluzione della moda.
Nasce “Fashion Flair”, un progetto sperimentale ambizioso in grado di offrire un nuovo spunto d’ispirazione per il mondo della moda che dimostra, come la tecnologia, combinata all’estro creativo umano, sia in grado di dare vita ad una collezione di moda originale ed unica partendo dagli input generati dall’Intelligenza Artificiale.
“In Huawei lavoriamo ogni giorno per creare progetti che uniscano tecnologia e talento umano, per andare oltre i confini di ciò che è umanamente possibile. L’espressione artistica è frutto di un intenso lavoro di ricerca, di studio e di osservazione e ogni designer combina poi questi fattori in maniera unica e distintiva.” afferma Isabella Lazzini, Marketing & Retail Director Huawei CBG Italia.“Fornendo i parametri base per la realizzazione di un abito, come colore, lunghezza, volume e texture, l’Intelligenza Artificiale è ora in grado di fornire uno spunto creativo ai designer da cui partire per poi realizzare le loro creazioni. La tecnologia e gli smartphone sono parte delle nostre vite, perché quindi non farli diventare un’ulteriore fonte di ispirazione?
Noi, con il progetto “Fashion Flair” ci siamo riusciti e ne siamo entusiasti.”
Insieme ad un’equipe di sviluppatori italiani, Huawei ha creato l’app originale “Fashion Flair” che, grazie alla straordinaria potenza dell’AI di HUAWEI P30 e HUAWEI P30 PRO, è stata addestrata con decine di migliaia di iconiche immagini di moda degli ultimi 100 anni e uno specifico set di scatti tratti dalle ultime collezioni di ANNAKIKI.
L’applicazione, utilizzando la doppia unità di calcolo neurale (NPU) presente all’interno dei dispositivi, è così in grado di creare una proposta di outfit seguendo gli input e i filtri impostati dal designer.
Una volta rielaborate queste informazioni, l’applicazione restituisce una serie di proposte di outfit, potenzialmente infinite, che rappresentano un punto di partenza da cui iniziare il disegno di un capo, uno spunto ulteriore per il processo creativo dell’artista, che lo completerà poi con il suo inimitabile tocco.
Partner del progetto è Anna Yang, Creative Director, nonchè fondatrice e volto del brand ANNAKIKI, divenuta famosa per l’estro creativo delle sue collezioni, che le hanno permesso di varcare i confini del suo Paese d’origine e raggiungere le passerelle più ambite del mondo.
Nelle ultime 5 stagioni, ANNAKIKI è diventata una presenza regolare nel calendario ufficiale della Fashion Week di Milano.
“Con questo progetto ho sperimentato qualcosa mai fatto prima: trarre ispirazione dall’AI. Huawei P30 Pro, con la sua Intelligenza Artificiale è diventato un’ulteriore fonte di ispirazione, sempre disponibile, che mi ha permesso di lavorare in un modo totalmente alternativo.
E’ stato un partner straordinario, che mi ha offerto nuove ispirazioni e infiniti spunti di lavoro.
Co-creare insieme è stato per me estremamente stimolante e sono certa che in futuro la tecnologia giocherà un ruolo sempre più distintivo anche nel mondo della moda, aprendo scenari completamente nuovi che oggi possiamo solo immaginare”, ha dichiarato Anna Yang, ANNAKIKI Creative Director, che ha aggiunto
“Dalla contaminazione e delle diversità nascono ricchezza, innovazione, nuove mode e stili che possono interpretare e raccontare il futuro.
Perchè non lasciarsi contaminare anche da ciò che può fare una macchina e incorporare la proposta dell’Intelligenza Artificiale all’interno del processo creativo che porta alla definizione di un look?
Questa capsule collection è solo un esempio di ciò che sarà possibile realizzare in futuro”.
Per celebrare la prima collezione di moda frutto della co-creazione fra uno smartphone e un fashion designer, Anna Yang ha scelto di trarre ispirazione, oltre che dall’Intelligenza Artificiale, anche dalla gamma colore dei device della famiglia HUAWEI P30: alcuni dei modelli più rappresentativi della collezione, infatti, richiamano i cangianti colori dei nuovi prodotti Huawei.
Amber Sunrise, Breathing Crystal, Aurora e Black: i colori di ogni abito riflettono gli spettacoli naturali più affascinanti.
Dai caldi colori dell’alba, a quelli più intensi e rilassanti dell’aurora, dalle lucenti e delicate saline senza fine che si protendono verso il cielo, fino ad arrivare all’oscurità della notte.
Gli abiti della collezione ANNAKIKI for Huawei esprimono una forte personalità, caratterizzata da vitalità energica, femminilità, sicurezza e determinazione.
Lo stile elegantemente ribelle di Anna Yang si rivolge ad una donna che vuole distinguersi, con capi che sprigionano una vera e propria esplosione di colore: creazioni uniche, come unico è il carattere di ogni donna che le indossa.
“Le immagini sintetiche generate dall’app rappresenteranno opzioni stilisticamente coerenti con il contenuto degli esempi utilizzati per l’addestramento del software, ma con caratteristiche di originalità rispetto a questi ultimi.
In altre parole, le immagini generate dalla rete possono considerarsi a tutti gli effetti nuova informazione inventata dalla rete neurale artificiale”- afferma Davide Bacciu, Professore del dipartimento di Computer Learning dell’Università di Pisa e membro del Comitato Direttivo dell’Associazione italiana per l’intelligenza Artificiale (AIXIA).
“In questo scenario di grande interesse, “Fashion Flair” si caratterizza come il primo esempio (pubblico) di una rete neurale artificiale che viene utilizzata interattivamente da una stilista per ideare e, in ultimo, realizzare un capo di moda.”
“Fashion Flair” è un progetto sperimentale che mette la tecnologia al servizio dell’uomo, dando vita a qualcosa di totalmente originale e dimostrando come questa può diventare una nuova ed ulteriore forma di ispirazione, in grado di sprigionare e rafforzare il talento umano, sviluppando nuove modalità creative e nuove forme di ispirazione.
“Se è vero che algoritmi, neuroscienza e cibernetica sempre più spesso fanno parte della moda, è il cortocircuito della creatività che, fuso con una tecnologia sempre più avanzata, dà luogo a un nuovo ideale di bellezza” sottolinea Sofia Gnoli, storica della moda, docente universitaria e giornalista.
La collaborazione tra Anna Yang e Huawei ha dato vita ad una collezione inedita, composta da 20 outfit, che hanno sfilato a Milano davanti ad un’esclusiva platea di personalità nel mondo della moda e del tech, celebrity e influencers.
Make-up artist e hair-stylist d’eccezione dell’evento: Aldo Coppola. Il marchio di riferimento nel mondo del beauty e del fashion ha curato il look delle modelle.
Partner online del progetto LUISAVIAROMA.COM, una delle principali destinazioni per la moda di lusso.
L’intera collezione sarà esclusivamente acquistabile online in preordine sullo store di LuisaViaRoma a partire da Giovedì 9 Maggio.
Parte dei proventi della vendita della collezione ANNAKIKI for Huawei saranno utilizzati per finanziare un progetto speciale a supporto dei giovani talenti di una delle principali accademie di Fashion Design italiane: Huawei promuoverà l’incontro fra moda e tecnologia mettendo Fashion Flair a disposizione degli studenti, che potranno trarre ispirazione dagli output dell’applicazione e co-creare outfit originali ed inediti.
La magia di “Fashion Flair” sarà disponibile e a portata di mano di tutti i clienti Huawei con cover esclusive ispirate al mondo della moda, acquistabili presso Huawei Experience Store di Milano Citylife e online sul sito https://shop.huaweiexperiencestore.com/ .
I temi di Fashion Flair saranno scaricabili gratuitamente nell’App Temi, un’applicazione nativa sviluppata da Huawei all’interno dell’ecosistema di servizi mobile volti a migliorare l’esperienza dell’utente.
Con “Fashion Flair” si riconferma, ancora una volta, lo spirito pionieristico di Huawei.
Questo progetto rappresenta un nuovo capitolo di “Humanly Possible”, un’emozionante narrazione in cui i desideri, i sogni e le necessità degli uomini sono al centro e la tecnologia ne è l’abilitatore.
Perché progresso è, innanzitutto, rendere umanamente possibile, l’impossibile.
Fonte: ufficio stampa Huawei