Yahoo cambia nome e diventa Altaba

Nell’ambito della vendita a Verizon, Yahoo cambia nome e diventa Altaba, un passaggio che mi fa impressione, perché vedere un’azienda del calibro di Yahoo appassire e sparire è un segnale devastante su quanto tempo sia già passato dall’introduzione del web.
In altre parole: chi ha visto tutta la sua storia dall’inizio ad oggi può avere la quasi totale certezza di essere vecchio. 🙂
I fatti di oggi ci dicono che la vecchia Yahoo cambia completamente pelle e diventa una società di investimenti nel mondo digitale con una quota rilevante in Alibaba in Cina e con la partecipazione di maggioranza in Yahoo Japan, che continuerà ad operare come ha fatto fino ad oggi.
Marrissa Meyer, attuale CEO di Yahoo, rassegnerà le dimissioni e a quanto pare per lei c’è in vista un ruolo di rilievo in Yahoo che immagino abbia trattato in modo selvaggio in fase di chiusura dell’accordo con Verizon.
Di certo, è curioso che la donna che non è riuscita a risollevarne le sorti e che ha fatto un sacco di pasticci, con acquisizione non del tutto lineare e spesso con una coerenza difficile da comprendere sia pronta ad un nuovo ruolo nella stessa società che non ha saputo salvare.
Purtroppo è l’ennesimo capitolo di una storia che tende a ripetersi, con i manager responsabili di disastri epici (quelli di Blackberry e Nokia vi dicono niente?) messi nella condizione di guadagnare valanghe di denaro dopo aver completato la catastrofe.
Altaba pare arrivi dalla fusione di Alternative e Alibaba, società di cui la nuova entità detiene il 15% per un valore complessivo di circa 31 miliardi di dollari, quote che non sono entrate nella partita della cessione a Verizon, il cui valore complessivo si aggira invece intorno ai 4.83 miliardi di dollari.
Non sappiamo invece se la richiesta di sconto di 1 miliardo avanzata da Verizon dopo le ultime falle di sicurezza sia stata presa in considerazione o in qualche modo negoziata nelle ultime settimane.
Il cambio di nome non è invece un’operazione spontanea, ma era una delle condizioni dell’accordo siglato.