Sony Xperia Z5: prodotto stupendo e incompreso

Luca Viscardi18 Gennaio 2016
Sony Xperia Z5

Ho provato per diversi giorni il Sony Xperia Z5, nella sua versione standard, quella che offre un display da 5.2 pollici full HD e una fotocamera da ben 23 mpx con un’ottica completamente rinnovata rispetto ai modelli precedenti.

Sony Xperia Z5: prodotto stupendo e incompreso

Dopo l’uso intenso di questi giorni, non posso che essere positivamente colpito dalla qualità del prodotto e non trovo una risposta ad una domanda che mi perseguita: perché questo oggetto non è un best seller?

La qualità con cui è costruito è semplicemente esagerata e le poche novità apportate al design sono oltremodo gradevoli. Sulla parte frontale (lo vedete sul profilo nella foto qui sopra) c’è un effetto molto gradevole dato dalla sporgenza del display che è “bilanciato” o forse contrastato dal bordino sporgente della parte posteriore.

Sony Xperia Z5: prodotto stupendo e incompreso
Sony Xperia Z5 – fotocamera

Vedete il bordino a cui mi riferisco nella foto qui sopra, che mostra anche il sensore da 23 mpx di Sony, che però a quella definizione scatta immagini in 4:3.

Un altro dettaglio curioso: quando accendete il telefono per la prima volta, la fotocamera è tarata per scattare immagini a 8 mpx. Se volete la qualità migliore delle immagini, dovete intervenire manualmente per cambiare le impostazioni.

Sony Xperia Z5: prodotto stupendo e incompreso
Sony Xperia Z5 l’ottica della fotocamera

Già che ci sono vi racconto della fotocamera. Non ci sono dubbi: se non dovete scattare immagini di soggetti in movimento, la fotocamera di Sony Z5 è una delle migliori, se non la migliore in assoluto. Avete piena padronanza di tutti i settaggi e potete usare questo smartphone come se fosse una vera macchina fotografica, pur con i limiti di ottiche non profondissime.

Ma se dovete scattare un’immagine ad un bambino che gioca, Sony Z5 ripete lo stesso difetto di tutti i suoi predecessori: la messa a fuoco e lo scatto sono un po’ lenti. E’ evidente che non ci sono ingegneri con bambini nel quartier generale di Sony e che gli sviluppatori dei sensori sono tutti appassionati di scatti di natura morta. 😀

Chissà, magari con il passare degli anni, anche i piccoli ingegneri giapponesi decideranno di avere una prole e si accorgeranno di questo limite. Ottimi i selfie, con lo stesso problema nei tempi di scatto, ma con una sensibilità anche con poca luce davvero notevole.

Quello dell’autofocus lento è unico difetto, per dire il vero, di uno smartphone fenomenale.

Sony Xperia Z5: prodotto stupendo e incompreso

La qualità di costruzione è sempre stata un fiore all’occhiello di Sony, che non si smentisce in questo caso. In più, ci sono anche alcune innovazioni utili, soprattutto in vista dell’aggiornamento a Marshmallow, la nuova versione di Android: Sony Z5 introduce infatti un sensore di impronte digitali nel pulsante di accessione che oltre ad essere accurato e preciso, sarà utile per le prossime implementazioni, quando il sensore di impronte digitali potrà sostituire l’uso di username e password anche dentro le applicazioni.

Ovviamente, uno dei punti di domanda principali era relativo al processore: snapdragon 810, uno dei processori più chiacchierati e meno riusciti di qualcomm. Alla prova dei fatti in quasi tutte le situazioni il processore si comporta bene e sembra domato.

Non ci sono eccessi di calore, se non quando il processore è sfruttato a piena potenza, ma in quel caso è giusto che il calore venga dissipato e qualunque processore si comporterebbe allo stesso modo in oggetti che sono molto sottili e con materiali che conducono il calore.

Sony Xperia Z5: prodotto stupendo e incompreso
Sony Xperia Z5

La batteria è buona, ma con il display così definito è “al pelo”. I 2900 mAh vi garantiscono una giornata di autonomia, ma non pensate di sfidare gli amici in una gara di resistenza della batteria. Dopo un giorno di lavoro vi servirà comunque un caricabatterie.

A proposito di display: definizione sulla carta normale, ma c’è un vecchio concetto, oggi ignorato. La qualità della costruzione e dei componenti: pur essendo “solo” fullHD, il pannello di Sony Z5 ha leggibilità ottima e contrasti elevatissimi. Vi sfido a riconoscere ad occhio nudo questo display da un QHD.

Sony Xperia Z5: prodotto stupendo e incompreso

Peccato per il sistema operativo: da un prodotto che si presenta sul mercato a 699 si poteva aspettare la versione più recente di Android. Quando Z5 è uscito, Marshmallow era già abbondantemente disponibile, ma Sony ha optato per Lollipop 5.1.1. L’aggiornamento dovrebbe arrivare a breve.

Che dire in conclusione? Questo è un oggetto bellissimo, non ci sono dubbi che sia uno smartphone da competizione. Non l’ho inserito nei top del 2015, solo perché nel complesso ho trovato la proposta dell’anno appena finito un po’ confusa, con poca personalità, ma non c’è dubbio che la qualità di questo oggetto sia elevatissima, alla pari, se non superiore a quella di molti concorrenti.

Se questo basti per convincere gli utenti a spendere 699 euro è uno di quei misteri che solo il mercato ci dirà, ma sappiamo come sia andata in passato. Perché questo oggetto non sia un best seller rimane un concetto per me incomprensibile.

A me piace.


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