Samsung Galaxy S26 e le RAM DDR6 (mistergadget.tech)
La nuova memoria LPDDR6 raddoppia la velocità e riduce i consumi del 21%. Ecco perché sarà l’arma segreta dei Galaxy S26, attesi per marzo 2026.
La prossima serie Samsung Galaxy S26 potrebbe segnare un cambio di passo più importante di quanto sembri a prima vista. Il merito non sarà soltanto del nuovo chip Exynos 2600 o della One UI 8.5, ma soprattutto della RAM LPDDR6, la nuova generazione di memoria a basso consumo che promette prestazioni, efficienza e stabilità mai viste prima su uno smartphone.
LPDDR6: il nuovo standard della memoria mobile
La LPDDR6 rappresenta la nuova frontiera della DRAM per dispositivi mobili, progettata per offrire velocità superiori, consumi più contenuti e maggiore affidabilità rispetto all’attuale LPDDR5X.
Le cifre parlano chiaro: la LPDDR5X raggiunge una velocità massima di 8.533 Gbps, mentre la LPDDR6 si spinge fino a 14.4 Gbps, quasi il doppio. Questo significa che un Galaxy S26 equipaggiato con LPDDR6 potrà muovere due volte più dati al secondo, migliorando drasticamente la reattività del sistema, il multitasking, i giochi e le funzioni AI più complesse.
Per mettere il progresso in prospettiva, basta ricordare che LPDDR5X era già del 33% più veloce della LPDDR5: il salto alla nuova generazione è quindi ancora più netto e sostanziale.
Le principali innovazioni tecniche della LPDDR6
La transizione da LPDDR5X a LPDDR6 porta con sé una serie di miglioramenti chiave che incidono in modo diretto sull’esperienza d’uso:
• Maggiore larghezza di banda
Con una velocità massima di 14.4 Gbps, la LPDDR6 raddoppia la banda passante, permettendo trasferimenti di dati enormi — come modelli di intelligenza artificiale o texture di gioco — con una fluidità impensabile fino a pochi mesi fa.
• Architettura a canali multipli
Ogni chip LPDDR6 utilizza due canali da 12 bit per die (24 bit totali), invece dei 2×8 bit della LPDDR5X. In pratica, la memoria può leggere e scrivere su più corsie contemporaneamente, riducendo la latenza e migliorando il multitasking anche durante carichi pesanti.
• Gestione energetica intelligente
LPDDR6 funziona a tensioni più basse e introduce modalità dinamiche come DVFS-L e stati “low-power” per i canali inutilizzati. Questo permette di ridurre i consumi del 21% rispetto alla LPDDR5X, che a sua volta era già più efficiente della LPDDR5. In scenari reali — come streaming 5G, elaborazioni AI o gaming — significa meno calore e maggiore autonomia a parità di prestazioni.
• Affidabilità avanzata
La nuova RAM integra funzioni di correzione automatica degli errori (ECC) e controlli di parità, riducendo i rischi di crash e corruzione dei dati. È un passo decisivo verso una maggiore stabilità dei sistemi, specialmente nelle attività più complesse come la registrazione video 8K o l’elaborazione fotografica avanzata.
Benefici concreti: potenza, stabilità e autonomia
In termini pratici, la LPDDR6 consentirà caricamenti quasi istantanei, multitasking senza interruzioni e sessioni di gioco più fluide. Le texture verranno caricate in tempo reale, le app fotografiche potranno gestire più fotogrammi contemporaneamente e le app AI — sempre più presenti nell’ecosistema Galaxy — avranno accesso immediato ai modelli di calcolo.
Un altro vantaggio tangibile riguarda la durata della batteria. Ottimizzando tensione e frequenza, la LPDDR6 riduce il consumo energetico fino a un quinto rispetto alle generazioni precedenti. In pratica, a parità di utilizzo intenso, il Galaxy S26 potrà durare più a lungo con una singola carica, garantendo anche un’esperienza più stabile sotto sforzo.
Il nodo della disponibilità e del lancio
Nonostante le prospettive entusiasmanti, il debutto della LPDDR6 potrebbe contribuire al ritardo del lancio dei Galaxy S26. Secondo le ultime indiscrezioni, la presentazione sarebbe slittata a fine febbraio 2026, con l’arrivo nei negozi previsto per marzo.
La causa principale? L’attuale carenza globale di DRAM, spinta dalla domanda esplosiva del settore AI e dei data center. Le fonti parlano di un “RAM drama” che ha portato Samsung e Micron a discutere direttamente al CES 2026 per garantire forniture di LPDDR5X e LPDDR6. I prezzi dei moduli ad alte prestazioni sono saliti alle stelle, costringendo i produttori a rivedere tempistiche e strategie.
LPDDR6: la vera protagonista dei Galaxy S26
In conclusione, la RAM LPDDR6 non sarà solo un’evoluzione tecnica, ma il cuore pulsante del salto generazionale dei Galaxy S26. Tra velocità raddoppiata, autonomia migliorata e stabilità ai massimi livelli, rappresenta l’upgrade più concreto che gli utenti noteranno nel passaggio dai modelli precedenti.