Realme prepara il primo smartphone con batteria da 10.000 mAh (mistergadget.tech)
Realme si prepara a lanciare il suo primo smartphone con batteria da 10.001 mAh, certificazione Hi-Res e Realme UI 7.0. Debutto previsto all’inizio del 2026.
Realme sembra pronta a spingere ancora più in alto l’autonomia dei propri dispositivi. Dopo essere stata tra le prime aziende a parlare pubblicamente dell’idea di uno smartphone con batteria da 10.000 mAh, il marchio cinese sembra ormai vicino al lancio effettivo. Una nuova immagine trapelata online mostra infatti il primo modello Realme equipaggiato con una batteria da 10.001 mAh, segnando un salto notevole rispetto a qualsiasi standard attuale del mercato.
Il modello RMX5107 e la certificazione Hi-Res Audio
L’immagine, condivisa da un noto blog russo, mostra quello che viene indicato come il Realme RMX5107, un dispositivo già certificato per l’audio Hi-Res e pronto, secondo le fonti, a un debutto internazionale nelle prossime settimane. Il telefono appare con Realme UI 7.0, 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna, anche se è probabile che la casa cinese preveda più varianti per il lancio ufficiale.
La vera protagonista, tuttavia, è la batteria: 10.001 mAh, una capacità che non solo infrange i limiti finora raggiunti da Realme (la soglia massima era di 7.000 mAh sui modelli Narzo 80 e 15T 5G), ma anche quelli di gran parte dell’industria mobile. Si tratta, a tutti gli effetti, di una capacità tipica dei powerbank di fascia media, ora integrata direttamente in uno smartphone.
Un salto storico per l’autonomia degli smartphone
L’arrivo di un telefono con batteria da 10.000 mAh rappresenta una svolta per il design e l’ingegneria mobile. Fino a oggi, i limiti fisici di peso, spessore e dissipazione del calore avevano impedito di superare la soglia dei 7.000 mAh senza compromettere l’ergonomia. Se Realme riuscirà a mantenere un form factor accettabile, potremmo assistere a una nuova categoria di dispositivi ultra-autonomi, pensati per chi vuole coprire giorni interi di utilizzo intenso senza mai ricorrere alla presa di corrente.
L’azienda aveva già accennato nei mesi scorsi alla possibilità di una batteria “powerbank-grade”, ma a superarla di fatto è stata Honor, che con la nuova serie Honor Win è stata la prima a commercializzare un modello con 10.000 mAh di capacità. L’ingresso di Realme in questo segmento conferma tuttavia che la sfida sull’autonomia è appena iniziata.
Pronta la certificazione europea
Oltre alla certificazione audio, il modello RMX5107 ha già ottenuto l’approvazione dall’EEC (European Economic Community), un passaggio fondamentale che lascia intendere l’arrivo imminente anche sul mercato europeo. Ciò rafforza l’ipotesi di una presentazione ufficiale entro l’inizio del 2026, probabilmente in concomitanza con i nuovi modelli della gamma Realme 16.
Autonomia o rivoluzione?
Realme sembra voler trasformare il concetto di “battery phone” in qualcosa di più ambizioso: uno smartphone in grado di sostituire il powerbank senza sacrificare prestazioni o design. Se il dispositivo confermerà anche supporto alla ricarica rapida di nuova generazione (non ancora specificata), potremmo trovarci davanti a uno dei prodotti più innovativi del prossimo anno.