Honor Magic 8 Air è pronto a sfidare iPhone Air (mistergadget.tech)
Honor Magic 8 Air con spessore 5-6mm: MediaTek Dimensity 9500, display OLED 6,31 pollici 1.5K 120Hz, fotocamera 200MP, batteria 5.500mAh. Lancio previsto per la seconda metà di gennaio 2026
Honor sembra volersi unire al trend crescente degli smartphone premium compatti con il nuovo Honor Magic 8 Air. Nuovi leak hanno suggerito che questo modello farà parte della lineup flagship del brand, quindi dovrebbe arrivare con hardware all’avanguardia e un look premium familiare agli utenti della serie Magic. Si tratterebbe dell’ennesima conferma che il mercato degli smartphone compatti non è affatto morto, anzi sta vivendo una sorta di rinascita proprio nella fascia premium dove fino a poco tempo fa dominavano soltanto i display sempre più grandi.
Le ultime informazioni arrivano dal noto tipster RODENT950, che ha condiviso i dettagli chiave su X, la piattaforma precedentemente nota come Twitter. Anche se si tratta comunque di un telefono flagship con specifiche di alto livello, il Magic 8 Air starebbe apparentemente passando da Qualcomm a MediaTek per quanto riguarda il chipset. A differenza dei suoi fratelli maggiori nella serie Magic 8, questo modello dovrebbe infatti montare il Dimensity 9500 al posto dello Snapdragon 8 Elite Gen 5 che ci si aspetta di trovare sulle versioni standard e Pro.
Honor Magic 8 Air: display LTPS OLED da 6,31 pollici con risoluzione 1.5K e refresh 120Hz
Il tipster aggiunge che il dispositivo dovrebbe sfoggiare un display LTPS OLED da 6,31 pollici che probabilmente offrirà una risoluzione 1.5K e un refresh rate di 120Hz. Si tratterebbe di dimensioni decisamente compatte per gli standard attuali, considerando che la maggior parte dei flagship si attesta ormai intorno ai 6,7-6,8 pollici. Sul retro ci sarebbe una fotocamera principale da 200 megapixel con un sensore di dimensioni pari a 1/1,5 pollici, accompagnata da un teleobiettivo da 50 megapixel. Non è ancora chiaro se ci sarà anche un obiettivo ultra-grandangolare incluso nel modulo fotografico posteriore, anche se sarebbe strano per uno smartphone flagship moderno non averne uno.
Una batteria da ben 5.500 milliampere dovrebbe alimentare questo dispositivo, una capacità davvero notevole considerando le dimensioni compatte previste per il Magic 8 Air. Questo è particolarmente impressionante se confrontato con altri smartphone compatti che tendono a sacrificare pesantemente la capacità della batteria per mantenere dimensioni ridotte. Honor sembra aver trovato un modo per inserire una batteria generosa senza compromettere il fattore di forma, probabilmente utilizzando la tecnologia delle celle al silicio-carbonio che sta diventando sempre più comune nei flagship cinesi.
Design ultra-sottile da 5-6mm che sfida direttamente iPhone Air
Uno degli aspetti più notevoli del suo design sarà il profilo estremamente sottile. Come suggerisce il nome stesso, questo modello dovrebbe rivaleggiare direttamente con l’iPhone Air di Apple, con il leak che accenna a uno spessore del corpo compreso tra i 5 e i 6 millimetri. Questo è davvero impressionante se si considerano le specifiche sostanziose e la grande batteria che dovrebbe ospitare. Riuscire a inserire una batteria da 5.500mAh, un sensore fotografico da 200MP di grandi dimensioni e un chipset flagship in un corpo così sottile rappresenterebbe un notevole achievement ingegneristico.
Il brand cinese potrebbe rilasciare l’Honor Magic 8 Air in qualche momento durante la seconda metà di gennaio 2026, quindi mancano davvero poche settimane al potenziale annuncio ufficiale. La tempistica è interessante perché collocherebbe il lancio subito dopo le festività del Capodanno cinese, un periodo tradizionalmente importante per i lanci di prodotti tecnologici in Cina. Se questi dettagli dovessero rivelarsi accurati, Honor starebbe essenzialmente cercando di battere Apple sul tempo con un dispositivo ultra-sottile che non fa i compromessi estremi che hanno affossato il Galaxy S25 Edge di Samsung.
La scelta del MediaTek Dimensity 9500 invece del Qualcomm
La decisione di utilizzare il Dimensity 9500 di MediaTek invece dello Snapdragon di Qualcomm è particolarmente interessante e potrebbe essere motivata da diverse ragioni. In primo luogo, MediaTek ha fatto progressi enormi negli ultimi anni in termini di prestazioni ed efficienza energetica, e i suoi chipset di punta ora competono davvero alla pari con quelli di Qualcomm. In secondo luogo, i chip MediaTek tendono ad essere più economici, il che potrebbe permettere a Honor di offrire un prezzo più aggressivo pur mantenendo margini di profitto sani.
C’è anche la questione della disponibilità e della catena di fornitura. Con la crisi globale dei semiconduttori che continua a creare problemi sporadici, diversificare i fornitori di chipset è una mossa strategica intelligente che riduce i rischi. Infine, MediaTek è stata storicamente più efficiente dal punto di vista energetico in alcuni scenari d’uso, il che potrebbe essere cruciale per un dispositivo ultra-sottile dove la gestione termica è già una sfida enorme. Se Honor riesce a ottenere un’autonomia eccellente dalla batteria da 5.500mAh grazie all’efficienza del Dimensity 9500, potrebbe avere un vantaggio competitivo significativo rispetto ai rivali che hanno dovuto sacrificare troppo sull’altare della sottigliezza.