Nuova allerta della Polizia Postale (MisterGadget.tech)
C’è una nuova allerta diramata dalla Polizia Postale su cui bisogna porre la massima attenzione perché riguarda tutti noi da vicino.
Le forze dell’ordine, come sempre, diffondono informazioni utili che possono tornare a tutti, dal momento che riguardano situazioni comuni, anche nel caso specifico italiano. Le truffe online, infatti, non sono mai relative a un unico Paese; è chiaro che, quando c’è un’ondata e viene utilizzata una certa metodologia, questa si applica progressivamente a tutti, quindi bisogna fare attenzione.
In questo caso, la Polizia Postale ha diffuso un comunicato stampa ufficiale in cui ha parlato di truffe telefoniche veicolate con due numerazioni specifiche: l’892 e l’893.
Nuova allerta della Polizia Postale: perchè queste numerazioni sono pericolose
Tutti coloro che ricevono un messaggio, una chiamata o qualsiasi altro tipo di contatto da parte di una numerazione di questo tipo non devono assolutamente rispondere né tantomeno richiamare, ma bloccare il numero e segnalare direttamente, utilizzando le opzioni disponibili sul proprio smartphone.
Sono funzioni che sono già abilitate sui dispositivi di ultima generazione e sono completamente gratuite. Non implicano nulla, se non la possibilità di effettuare dei veri e propri feedback in materia da parte degli esperti del settore. Come spiegato dalle forze dell’ordine, coloro che ricevono un contatto di ogni tipo da questi numeri, presentati come una comunicazione urgente o un’informazione fondamentale, devono semplicemente ignorare.
Queste numerazioni sono quelle che vengono definite a “valore aggiunto” e, in pratica, vengono utilizzate solitamente per la fornitura di servizi a pagamento. La truffa è molto subdola perché, nel momento in cui l’utente anche solo risponde o richiama, attiva una serie di servizi a sua insaputa e di conseguenza si ritrova con una spesa impegnativa sul proprio conto.
Purtroppo, le truffe telefoniche sono sempre più articolate e talvolta possono sembrare messaggi che arrivano da parte di servizi istituzionali come l’ASL, l’INPS o la propria banca. La verità è che sono in costante trasformazione, quindi l’unico sistema che abbiamo per porre delle limitazioni è quello di fare attenzione. Non c’è un metodo unico che ci consenta oggettivamente di non avere problemi, purtroppo non è possibile, ma sicuramente possiamo fare uno screening di questo tipo. Ovviamente, grazie alle informazioni che ci vengono fornite dalla Polizia Postale e da tutti gli altri enti di questo tipo, andiamo quantomeno a limitare il danno.