Qual è il controller PS5 più raro in assoluto? Il “Santo Graal” dei collezionisti vale 6.000 euro

Tra edizioni speciali per videogiochi, regali per dipendenti e tirature limitatissime, il DualSense che nessuno usa è il sogno proibito della community.

Nel mondo del gaming, l’esclusività è la moneta più preziosa. Che si tratti di una skin a tempo limitato, di un oggetto di pre-order o di un’edizione hardware limitata, il desiderio di possedere un pezzo di storia è fortissimo. E quando si parla di PlayStation 5, l’attenzione dei collezionisti si concentra inevitabilmente sui controller DualSense più rari.

Con oltre 84 milioni di console vendute (dato aggiornato a fine 2025) e ben più di 100 milioni di pad standard in circolazione, la ricerca di un’edizione con tiratura sotto le 50.000 unità diventa una vera e propria caccia al tesoro. Ma qual è il DualSense più raro e ambito di tutti?

La risposta è un controller che non è mai stato messo in vendita e che, se lo fosse, probabilmente non usereste mai.

Il DualSense “Play Has No Limits”: l’oggetto per soli dipendenti

Il controller più raro in assoluto per PlayStation 5 è, con ogni probabilità, l’edizione limitata “Play Has No Limits” (Il Gioco non ha Limiti) distribuita nel 2022.

Questo DualSense non è mai arrivato sugli scaffali dei negozi, essendo stato realizzato come regalo esclusivo per un numero ristrettissimo di dipendenti Sony. Si stima che ne siano state prodotte solo 500 unità, rendendolo il vero “Santo Graal” del collezionismo PS5.

• Il Valore: Le inserzioni su piattaforme come eBay per questo controller hanno raggiunto cifre stratosferiche, con vendite note a oltre 6.500 dollari (circa 6.000 euro) e le offerte più modeste che superano comunque i 3.000 euro.
• Il Design: La sua rarità è accentuata dal design unico: la superficie del controller presenta una micro-texture composta da circa 40.000 minuscoli simboli ispirati ai classici Quadrato, Triangolo, Cerchio e Croce (i simboli PlayStation), uniti da linee sottili a formare un intricato motivo geometrico. Viene venduto con un supporto da esposizione che reca la scritta “2022”.

Ovviamente, chi spende migliaia di euro per un oggetto del genere non lo userà mai per giocare. Il suo valore risiede interamente nella sua inaccessibilità e nella sua storia.

I DualSense più rari (e ufficiali) per i collezionisti

Se il DualSense “Play Has No Limits” è inarrivabile, esistono altre edizioni ufficiali PlayStation 5 con tirature estremamente basse, perfette per i collezionisti che mirano a completare la loro collezione.

1. Jeweled Green / Alpine Green (Inizio 2025)

Questo controller dal colore verde smeraldo (chiamato anche Verde Alpino) è stato un premio esclusivo per i partecipanti e i vincitori della Esports World Cup, un grande evento eSportivo tenutosi in Arabia Saudita.

• Rarità stimata: Tra 1.000 e 5.000 unità in circolazione.
• Contesto: La sua limitata distribuzione regionale e il legame con un evento specifico lo rendono incredibilmente difficile da trovare, e quindi molto costoso.

2. Final Fantasy XVI DualSense (2023)

Rilasciato in concomitanza con l’uscita dell’attesissimo Final Fantasy XVI, questo DualSense presenta una colorazione grigia e nera con illustrazioni e loghi ispirati al gioco, in particolare al protagonista Clive Rosfield.

• Rarità stimata: Tra 10.000 e 50.000 unità.
• Contesto: Sebbene la tiratura sia più ampia, la sua esclusività regionale (lanciato principalmente in Giappone) e il forte richiamo del brand Final Fantasy lo rendono un oggetto di culto molto ricercato in Occidente.

3. 30th Anniversary Edition (2024)

Rilasciato per celebrare i 30 anni della prima PlayStation (1994-2024), questo controller si distingue per il logo in stile retrò. Sebbene molto popolare, è il meno raro tra i pezzi da collezione.

• Rarità stimata: Tra 50.000 e 100.000 unità.
• Contesto: Sebbene questa tiratura possa sembrare ampia, è nulla se confrontata con gli oltre 100 milioni di controller standard prodotti. È un ottimo punto di partenza per i collezionisti che non vogliono svenarsi.

Attenzione ai falsi: Data l’enorme richiesta e i prezzi folli raggiunti da queste edizioni limitate, il rischio di imbattersi in prodotti contraffatti o “customizzati” è altissimo. Per l’acquisto, specialmente per i pezzi più rari, è sempre fondamentale richiedere prove di autenticità e fare affidamento su venditori con comprovata esperienza nel collezionismo. La vera rarità, dopotutto, risiede nel certificato di origine, non solo nel colore.