Attenzione alle offerte Black Friday: le cose da non fare (mistergadget.tech)
Il Black Friday 2025 è alle porte e con lui arriva il solito tsunami di offerte, promozioni lampo e sconti che promettono di essere “imperdibili”. Quest’anno come sempre, milioni di italiani si preparano a riempire i carrelli virtuali, spesso con un occhio al portafoglio e l’altro all’orologio, nella speranza di accaparrarsi l’affare del secolo. Ma fermiamoci un attimo: siamo sicuri di sapere cosa stiamo facendo?
Il problema non è tanto trovare le offerte – quelle ormai ci inseguono ovunque, dai social agli spam nella mail – quanto orientarsi in un mare di proposte dove spesso è difficile distinguere un vero affare da una fregatura ben confezionata. E non parlo solo dei prezzi gonfiati per poi essere “scontati”, che ormai è un classico. Parlo di truffe vere e proprie, quelle che ti svuotano il conto o ti fanno arrivare un pacco vuoto mentre il venditore si dilegua come un fantasma.
Indice
Perché online abbassiamo la guardia
Pensateci: nella vita reale nessuno lascerebbe i soldi sul bancone di un negozio per poi andarsene sperando che il negoziante sia onesto. Nessuno accetterebbe di concludere un acquisto “dietro al magazzino per uno sconto senza scontrino”. Eppure online lo facciamo continuamente. La distanza fisica, la comodità di stare sul divano, la FOMO (quella maledetta paura di perdere l’occasione) ci fanno abbassare la guardia in modo pericoloso.
Durante il Black Friday e il Cyber Monday questa dinamica si amplifica: la fretta, l’ansia di perdere la promo lampo, il timer che scorre inesorabile. È il momento perfetto per chi vuole approfittarsi degli acquirenti distratti. E fidatevi, là fuori c’è gente che ha fatto di questo un mestiere.
Le regole che nessuno ti dice (ma dovresti conoscere)
Subito, la piattaforma di re-commerce più usata in Italia con 26 milioni di utenti al mese, ha raccolto una lista di comportamenti da evitare e da seguire. Non sono tecnicismi da smanettoni, sono regole di buonsenso che valgono per qualsiasi tipo di acquisto online, che tu stia comprando un iPhone ricondizionato o una pentola usata.
Massimiliano Dotti, Director of Customer Experience di Subito, la mette giù semplice: “Quando sei online, pensa offline”. Tradotto: chiediti sempre se faresti quella cosa anche in un negozio fisico. Se la risposta è no, probabilmente non dovresti farla nemmeno online.
Le 5 cose da NON fare mai
- 1. Non uscire dalla piattaforma La chat della piattaforma esiste per un motivo: ogni messaggio è tracciato, verificabile, tutelato. Appena qualcuno ti chiede di continuare la conversazione su WhatsApp, Telegram o via mail, scappa. Non c’è motivo valido per farlo, se non quello di fregarti.
- 2. Non condividere altri contatti Né numeri di telefono, né email, né profili social. Non servono a chi ti sta contattando per concludere l’affare. Servono solo a portarti fuori dalla piattaforma, dove non ci sono più protezioni.
- 3. Non cliccare link o QR code sospetti Quei link spesso rimandano a pagine clone, fatte così bene che sembrano quelle ufficiali. Ti rubano i dati mentre pensi di stare facendo un acquisto legittimo. Le piattaforme serie non ti chiedono mai di compilare form o fornire dati tramite link esterni, QR code o PDF allegati. Nel dubbio, non cliccare proprio.
- 4. Non fidarti delle “scorciatoie” «Pagami su Postepay», «vieni al bancomat a ricevere il bonifico», «fammi un bonifico istantaneo così facciamo prima». Sono tutte tattiche da truffatore. I truffatori giocano sulla fretta e sulla paura di perdere l’occasione. Chi ti mette pressione raramente ha buone intenzioni.
- 5. Non condividere dati personali o sensibili Nessuno ha bisogno del tuo documento di identità, del codice fiscale o dei dati della carta per completare una vendita tra privati. Se qualcuno li chiede, è un campanello d’allarme grande come una cattedrale. Più informazioni dai, più apri la porta di casa tua a chi vuole fregarti.
Le 5 cose da FARE sempre
- 1. Proteggi la tua identità digitale Le tue password sono come le chiavi di casa. Non le daresti a uno sconosciuto, vero? Allora perché dovresti condividerle online? Nessuna azienda seria te le chiederà mai. Mai. Se qualcuno lo fa, è una truffa. Punto.
- 2. Chiedi (e dai) informazioni chiare La trasparenza è la base di qualsiasi transazione. Più dettagli condividi sull’oggetto – sempre dentro la piattaforma – più riduci il margine per gli equivoci e le fregature. Vale sia se compri che se vendi.
- 3. Usa solo sistemi di pagamento ufficiali Affidati ai servizi messi a disposizione dalle piattaforme: non è solo comodo, è anche più sicuro. Su Subito, per esempio, c’è TuttoSubito che ti protegge. Costano qualche euro in più? Forse. Ma se ti fregano, perdi molto di più.
- 4. Prenditi il tuo tempo Un buon affare non richiede mai troppa fretta. Se qualcuno ti dice «se non decidi subito lo vendo a un altro», lascia che lo faccia. Le occasioni vere non scappano in cinque minuti. Quelle false sì, perché il truffatore ha fretta di chiudereprima che tu ti accorga di qualcosa.
- 5. Ascolta il tuo senso critico Se ti sembra strano, probabilmente lo è. Se hai un dubbio, fermati. Il tuo istinto vale più di qualsiasi sconto. Piuttosto fai una nuova ricerca: con oltre 13 milioni di annunci attivi ogni giorno, troverai sicuramente un’altra occasione.
Il Black Friday è una giungla, ma puoi sopravvivere
Non voglio fare il guastafeste del Black Friday. Le occasioni ci sono, eccome. Ma bisogna arrivarci preparati, con la testa sulle spalle e senza farsi accecare dalla fretta o dalla paura di perdere lo sconto del secolo. Perché l’unico sconto che conta davvero è quello che ti protegge dal perdere tutto.
Quindi sì, fate shopping, riempite i carrelli, approfittate delle offerte. Ma fatelo con intelligenza. Perché l’affare vero non è tanto quello che costa poco, ma quello che non ti fa perdere soldi, tempo e tranquillità.