Questo canale farà impazzire tutti (mistergadget.tech)
L’attuale evoluzione del sistema televisivo, guidata dalla tecnologia di seconda generazione DVB-T2 e dalla codifica HEVC Main 10, sta trasformando radicalmente l’esperienza di visione.
Grazie all’uso ottimizzato dei MUX (multiplex), i sistemi che raggruppano più canali in un unico pacchetto dati, non solo si libera spazio prezioso sulle frequenze, ma si garantisce una qualità audiovisiva notevolmente superiore (spesso in Alta Definizione) rispetto alla generazione precedente.
Il passaggio al nuovo standard, sebbene porti enormi benefici in termini di offerta e nitidezza, richiede un piccolo intervento tecnico solo per chi possiede televisori molto datati o non compatibili. Tuttavia, anche in questo caso, l’accesso alla nuova era televisiva non è un problema economico.
Digitale Terrestre: come avere i nuovi canali
È sufficiente acquistare un semplice decoder DVB-T2 che, grazie alla forte concorrenza sul mercato, si trova online e nei negozi fisici a costi assolutamente irrisori. I modelli più compatti e basilari sono disponibili a prezzi che partono da circa 16-20 euro, rendendo la spesa fruibile per chiunque. È anche possibile optare per dispositivi più avanzati, magari con supporto 4K o funzionalità di media player integrato, per chi desidera sfruttare al massimo la qualità d’immagine della propria TV di ultima generazione.
Per la maggior parte degli utenti in possesso di un televisore o di un decoder recente, l’unica azione richiesta è una risintonizzazione automatica dei canali. È un’operazione che si esegue facilmente accedendo al menu Impostazioni del proprio dispositivo. Si consiglia di procedere con la risintonizzazione con cadenza regolare, soprattutto in seguito ad annunci di spostamento o introduzione di nuovi canali, per assicurarsi di visualizzare l’offerta completa.
In sintesi, il Digitale Terrestre continua a evolversi, regalando agli italiani non solo più canali e una migliore qualità d’immagine, ma anche la certezza di un intrattenimento vasto e democratico, mantenuto totalmente gratuito.
Il Digitale Terrestre si prepara a rendere speciali le festività natalizie con una programmazione ricchissima e gratuita. La Rai mantiene saldo il suo ruolo di servizio pubblico, puntando sulla tradizione: Rai 1 offrirà un mix tra film classici, edizioni speciali dei programmi popolari e l’immancabile Concerto di Natale in Vaticano. Rai 2 e Rai 3 proporranno invece approfondimenti culturali e documentari.
Sul fronte dell’intrattenimento, il gruppo Mediaset si concentra sul divertimento per la famiglia. Canale 5 manderà in onda speciali natalizi dei suoi show principali (Verissimo, Amici), mentre Italia 1 sarà la destinazione preferita per film d’animazione e commedie.
Infine, canali come La7 e TV8 garantiranno alternative interessanti, spaziando dalle maratone di serie TV ai film romantici. A completare l’offerta ci sono i canali tematici, che offriranno contenuti specifici, dalle ricette di cucina natalizie ai cartoni animati per i più piccoli. Insomma, il Digitale Terrestre assicura l’intrattenimento perfetto per ogni momento delle feste.