Philips Giradischi Tina ha tuner DAB incorporato (mistergadget.tech)
Cento anni di storia non si celebrano solo con una linea di prodotti, ma con un’idea precisa: quella di costruire un ponte tra passato e futuro. Philips Audio festeggia il suo secolo di vita con la collezione Century, un progetto che trasforma la memoria in innovazione, mescolando il fascino analogico dei giradischi con la fluidità dello streaming e la connessione diretta agli smartphone.
È una linea che parla a chi ama il vinile, a chi vive di podcast, a chi vuole riscoprire la radio in DAB+ e a chi considera la musica un linguaggio quotidiano. L’essenza è sempre la stessa: portare il suono con chiarezza, equilibrio e calore, come Philips fa da un secolo.
Indice
Un secolo di suono e di storie
C’è un filo che lega i primi ricevitori radio alla musica liquida di oggi. È un filo fatto di innovazioni, di estetica e di una conoscenza profonda del modo in cui le persone ascoltano. La linea Century non nasce per guardare indietro, ma per reinterpretare quel patrimonio con strumenti moderni: connessioni Bluetooth 5.4, codec Auracast, materiali sostenibili e un design che cita, senza copiare, i modelli del passato.
Philips non ricorda soltanto la propria storia, la aggiorna. E in un mercato che spesso confonde la nostalgia con la replica, riesce a dare un significato nuovo a oggetti che sembrano provenire da un’altra epoca, ma che parlano la lingua del presente.
I giradischi: quando il vinile incontra lo streaming
Nel mondo audio non c’è niente di più iconico del giradischi. Philips ne presenta due, profondamente diversi per filosofia, ma accomunati da un’idea chiara: rendere l’ascolto analogico attuale.
Il Philips Stevie TAV3000B è l’anima pop della collezione. Un giradischi Bluetooth compatto, con altoparlanti integrati e tre velocità di riproduzione — 33, 45 e 78 giri — che permette di passare dai dischi in vinile allo streaming con un solo gesto.
Il suono arriva da due driver full-range da 2,5 pollici con porta Bass Reflex, mentre la puntina Audio-Technica garantisce precisione e durata. Il risultato è un ascolto caldo, dettagliato, immersivo, perfetto per chi vuole il miglior giradischi vinile con funzioni moderne, senza dover costruire un impianto complesso.
Il fratello maggiore, Philips Tina TAV9000D, spinge il concetto all’estremo. È un all-in-one da 240 W di potenza che integra radio DAB+, Bluetooth bidirezionale e connessione Auracast per trasmettere musica verso più altoparlanti contemporaneamente.
Il corpo in legno, i controlli tattili e il display LED lo trasformano in un oggetto da salotto, mentre il piatto in alluminio e il braccio antivibrazioni mantengono la precisione di un vero sistema Hi-Fi.
Tina è il punto d’incontro tra la nostalgia del gesto e la potenza del digitale: un giradischi capace di convivere con smartphone e vinili, nello stesso spazio sonoro.
Le radio e gli speaker Bluetooth: la quotidianità secondo Philips
La Philips Janet TAV2000DB riporta la magia della radio nella sua forma più pura. Ispirata alle radio degli anni ’50, ma dotata di DAB+, Bluetooth 5.4 e batteria sostituibile, mescola la fisicità del suono con la comodità dello streaming. Il display TFT a colori e la doppia sveglia la rendono perfetta per la vita domestica, mentre la qualità audio, curata e avvolgente, la colloca in una fascia sorprendentemente raffinata.
È una radio, ma anche un piccolo altoparlante moderno che si adatta alla musica, ai podcast e a ogni tipo di contenuto.
Accanto a lei, Philips propone una gamma di altoparlanti portatili che rilegge in chiave attuale l’idea di diffusore da viaggio. Il TAS2000B è la scelta leggera e colorata, con 20 ore di autonomia, luci LED sincronizzate e un suono rinforzato dalla tecnologia Bass+. Il TAS5000EB sale di livello, con potenza maggiore, certificazione IP67, batteria sostituibile e funzione di power bank.
E poi arriva il TAS7000EB, che è un vero e proprio boombox moderno: 100 W di potenza, maniglia integrata, luci RGB e persino ingresso per microfono. È un altoparlante che non si limita a riprodurre la musica, ma la trasforma in un’esperienza collettiva, quasi teatrale.
Le cuffie del Centenario: tra analogico e digitale
Nel percorso dei cento anni Philips, le cuffie rappresentano l’ascolto più intimo. Anche qui, la collezione Century bilancia passato e futuro.
Le Ringo TAH2000, wireless e leggere, incarnano l’evoluzione della mobilità. Offrono 26 ore di autonomia, connessione multipoint e audio bilanciato, con bassi profondi e medi naturali. Sono pensate per chi si muove tutto il giorno, passando da una call a una playlist, con la stessa naturalezza con cui un tempo si passava da una cassetta all’altra.
Sul fronte opposto, le Freddie SHP9500CY riportano in auge il piacere dell’ascolto Hi-Fi domestico. Cuffie over-ear cablate, con design aperto e driver da 50 mm, offrono un suono ampio e realistico, il tipo di audio che invita a chiudere gli occhi e restare fermi. Non hanno funzioni smart, ma non ne hanno bisogno: rappresentano la parte più autentica di una storia lunga un secolo.
Un secolo di esperienza, un’idea sempre attuale
Ci sono aziende che celebrano i propri anniversari con operazioni di marketing, e poi c’è Philips, che sceglie di farlo con un progetto coerente, curato e pieno di significato. La Century Collection non è solo un tributo, ma un manifesto.
Racconta che la conoscenza tecnica e la sensibilità per il suono possono attraversare le epoche senza perdere coerenza, e che la qualità non ha bisogno di essere complicata per essere percepita.
Ogni prodotto di questa collezione, dal giradischi Tina alle cuffie Freddie, è costruito con materiali riciclati e confezioni sostenibili, ma soprattutto con una visione chiara: l’audio come esperienza emotiva, non solo tecnica.
In un mondo che misura la musica in bit rate e algoritmi, Philips ricorda che ascoltare non è un gesto automatico, ma un atto di attenzione. E dopo cento anni, continua a farlo con la stessa, inconfondibile precisione.