Bonus Computer, possono averlo tutti ma bisogna presentare questo documento: come funziona

Molto spesso si sente parlare di Bonus Computer, ma è fondamentale non confonderlo con quello elettrodomestici, ed è giusto fare attenzione e capire di cosa stiamo parlando.

In Italia, ci sono una serie di bonus che includono anche quelli per la tecnologia. Va fatta una prima grande distinzione: ci sono quelli a carattere nazionale, che sono sostanzialmente fruibili da parte di tutti gli italiani che rientrano nei requisiti, e quelli che invece si rivolgono solo e unicamente a determinate regioni. Chiaramente, quelli regionali sono utilizzabili solo da coloro che si trovano sul territorio, quindi che sono domiciliati in quelle zone.

Per quanto riguarda il bonus nazionale, questi sono destinati a tutti coloro che rientrano nei requisiti specifici, che tendenzialmente possono essere relativi a delle condizioni particolari del soggetto oppure, più in generale, alla situazione economica.

Bonus computer: come funziona e quali sono le possibilità

Sappiamo che coloro che hanno il riconoscimento della Legge 104 hanno diritto all’acquisto di beni che possono aiutare e sostenere la persona nella vita quotidiana. Questo include anche la tecnologia ad ampio spettro: smartphone, computer e molto altro. In questo caso, stiamo parlando di un beneficio che si rivolge a persone che hanno un riconoscimento legato allo stato di salute. Nello specifico, ci sono due benefici correlati: la riduzione dell’IVA al 4% e la possibilità di ottenere, successivamente all’acquisto, il rimborso del 19% del costo.

Ci sono poi i bonus a carattere nazionale, come quello elettrodomestici, attualmente in vigore e confermato per i prossimi anni. Questo bonus rappresenta un elemento molto interessante ed è stato determinato per portare al rinnovamento degli elettrodomestici in casa. In questo caso, i computer non sono inclusi.

Ci sono poi dei voucher e altri elementi che possono essere impiegati a livello regionale. Questi sono sicuramente da attenzionare perché, essendo meno noti di quelli generali, purtroppo non ricevono la stessa attenzione, e molti residenti in quelle regioni non sanno di poterne usufruire. Ad esempio, in Sicilia c’è un incentivo del 70% per le famiglie con ISEE inferiore a 30.000 €, con sussidi che arrivano fino a 5.000 euro per l’acquisto di tecnologia. Il tutto è volto a eliminare il divario tra coloro che possono economicamente sostenere la spesa e coloro che invece non possono, limitandone l’uso delle tecnologie che oggi sono fondamentali tanto per lo studio quanto per il lavoro.

In Lombardia, il bonus computer è rivolto a persone che hanno delle esigenze particolari, e anche in questo caso parliamo di condizioni di salute. Di conseguenza, non possiamo identificare un unico bonus nazionale, ma più che altro delle varietà regionali che sono molto utili perché consentono alle persone, per un motivo o per un altro, di ottenere dei benefici che possono sicuramente aiutare. Probabilmente anche le altre regioni, progressivamente nel corso del 2026, avranno delle altre opzioni disponibili. Quello che si può fare sicuramente è tenersi informati, anche mediante le applicazioni che oggi sono disponibili gratuitamente.