La nuova truffa con intelligenza artificiale spiazza tutti (mistergadget.tech)
L’intelligenza artificiale è ormai una realtà consolidata e il suo sviluppo è rapidissimo. Questo comporta senza dubbio infinite opportunità, ma anche dei pericoli di cui è necessario essere consapevoli.
Ciò non significa che l’IA sia da respingere in tutto o che rappresenti un pericolo assoluto. Piuttosto, indica che si tratta di un sistema che va compreso per essere utilizzato correttamente. È fondamentale capirne sia il miglior modo d’uso, sia i possibili rischi, proprio come accade per ogni nuova tecnologia o sistema con cui ci interfacciamo per la prima volta e di cui dobbiamo apprendere le dinamiche. Purtroppo, al giorno d’oggi è molto più facile cadere in trappola.
Un tempo, le truffe online erano relativamente semplici da riconoscere, poiché contenevano una serie di elementi che venivano identificati rapidamente anche da chi non era particolarmente esperto, come errori di scrittura o indirizzi email anomali. Con l’intervento dell’intelligenza artificiale, il quadro si è complicato. Le frodi sono diventate molto più strutturate e sofisticate, e la loro creazione è resa più semplice per i criminali. Di conseguenza, è chiaro che gli utenti sono più facilmente esposti a diventarne vittime.
La truffa con l’AI corre veloce: cosa non bisogna mai dire
Secondo gli studi di Kaspersky, la piattaforma ChatGPT è stata bersagliata da 177 file dannosi e indesiderati. Si parla di un incremento del 115% rispetto al primo trimestre dell’anno. Anche strumenti come Midjourney sono stati limitati dall’attività dei criminali informatici. È importante specificare che queste truffe non provengono dai sistemi di intelligenza artificiale legittimi e primari, ma da malintenzionati che utilizzano in modo improprio questi sistemi per diffondere le proprie frodi.
Secondo gli esperti di sicurezza, ChatGPT è in cima alle preferenze dei criminali per orchestrare le truffe. Questo accade sia per la grande popolarità della piattaforma, tutti sanno cos’è ChatGPT, sia perché rende la diffusione delle truffe estremamente facile. Le frodi vengono divulgate imitando i software ufficiali, come ChatGPT e altri, illudendo gli utenti che si tratti di qualcosa di perfettamente reale e sicuro. In alcuni casi, vengono persino offerti abbonamenti e funzionalità inesistenti, e questo fenomeno non riguarda solo questo tipo di applicazione, ma molti altri servizi basati sull’IA.
È decisamente consigliato fare sempre molta attenzione quando si risponde a messaggi e quando si condividono informazioni. In generale, è preferibile non condividere dati personali nemmeno con l’intelligenza artificiale stessa, poiché i dati devono essere tutelati nel miglior modo possibile, evitando di inserire informazioni potenzialmente a rischio. Questi sono passaggi essenziali che tutti devono comprendere e a cui prestare attenzione, perché purtroppo esistono elementi che possono diventare oggettivamente preoccupanti, non solo oggi, ma anche in futuro.