Valgono oro: se le hai, ti paghi una casa (mistergadget.tech)
Il mercato del vintage sta assistendo a un fenomeno singolare: l’aumento del valore delle vecchie musicassette.
Spesso si parla di videogiochi, console, smartphone, computer ma ci sono tanti altri prodotti dimenticati che oggi hanno un valore incredibile. Probabilmente nessuno si sarebbe aspettato, vent’anni fa, che questi prodotti potessero valere così tanto oggi.
Questa situazione si inserisce nella tendenza generale del mercato vintage, dove oggetti particolari e con un forte valore affettivo vedono aumentare la propria richiesta e il proprio prezzo, anche quando sono impensabili. L’interesse riscoperto per le cassette non è casuale.
Musicassette vintage che oggi valgono tanto
Lo abbiamo visto anche con il ritorno addirittura ai videogame con le schede, oppure ai principi lanci dei prodotti di tendenza negli anni passati o ancora a quanto siano ricercate le VHS e i dischi in vinile. Il fascino del nastro fisico, con la sua estetica analogica e l’esperienza d’ascolto unica, attrae molto gli appassionati e i collezionisti di musica. È bene precisare, però, che non tutte le cassette hanno lo stesso valore. Per trovare un potenziale oggetto di valore, bisogna fare attenzione alla specificità dell’edizione, a quanto è rara e a quanto è richiesta dai collezionisti.
Alcune edizioni sono particolarmente preziose. Ad esempio, “The Madonna Collection” (1987) di Madonna, pur essendo stata molto diffusa, è difficile da trovare in alcuni mercati, il che la rende oggi molto ricercata e le fa raggiungere cifre notevoli. Allo stesso modo, “Xero” (1997) degli Xero (la band che divenne poi famosa con un altro nome), è un caso emblematico: un’edizione con brani mai pubblicati prima può acquisire un valore straordinario, anche di migliaia di euro. Non si tratta solo di registrazioni, ma di vere e proprie testimonianze storiche della musica, a volte contenenti materiale esclusivo.
Altri esempi di cassette rare includono “Floral Shoppe” (2012) di Macintosh Plus, un’icona del genere vaporwave, il cui prezzo elevato è spesso legato alla sua difficile reperibilità. Anche “Year Zero + Unreleased Material” (1996) di Buck 65 dimostra come le edizioni contenenti materiale inedito possano suscitare grande interesse, raggiungendo quotazioni alte.
Il valore di queste musicassette non è fisso, ma dipende da diversi fattori. Lo stato di conservazione è fondamentale: un nastro come nuovo, con la custodia originale intatta, varrà di più. Anche la funzionalità è cruciale; se non si sente bene, il valore scende. Naturalmente, la rarità e la domanda specifica dei collezionisti giocano un ruolo chiave.
Ci sono molti appassionati interessati all’acquisto. Per la vendita ci si può rivolgere ai mercatini, a piattaforme online come eBay e Subito, a siti specializzati come Catawiki o tramite annunci sui social media. Per alcune cassette, il guadagno potenziale può essere davvero significativo.