Per molti leggere è diventata un’attività proibita dalla vita frenetica che si conduce. Gli audiolibri in streaming o download possono ovviare al problema di trovare il tempo per leggere, sfruttando ogni secondo a disposizione o semplicemente rilassandosi senza affaticare gli occhi.
Indice
L’audiolibro è l’alleato perfetto per chi ha una vita frenetica, trasformando i tempi morti (come il pendolarismo o le pulizie) in occasioni d’oro per immergersi in nuove narrazioni. Ci teniamo a fare una doverosa premessa: affidarsi alle piattaforme legali non è solo etico, ma garantisce la migliore esperienza d’ascolto e supporta la filiera creativa.
Perché gli audiolibri stanno conquistando le nostre cuffie
Il settore degli audiolibri in streaming sta vivendo un momento di spicco. Non è un caso: la nostra quotidianità è sempre più multitasking e l’audio si adatta perfettamente a questo stile di vita. Oggi, l’esperienza di ascolto è raffinata, coinvolgente e tecnologicamente avanzata.
Secondo i recenti report di mercato (come quelli di APA – Audio Publishers Association per il mercato USA, che spesso anticipa le tendenze globali), gli audiolibri non sono più una nicchia per non vedenti o studenti, ma un fenomeno di massa. Il pubblico è sempre più giovane: oltre la metà degli ascoltatori è spesso sotto i 45 anni. Una tendenza che vede l’audio come formato prediletto dalle nuove generazioni, parallelamente all’esplosione dei podcast. Non solo: il formato digitale ha abbattuto le barriere, rendendo i cataloghi sterminati e disponibili con un tap.
Il merito va in parte alla qualità della produzione. Le piattaforme non si limitano a registrare un lettore amatoriale. Al contrario, spesso vengono coinvolti attori professionisti, voci note del doppiaggio o celebrità, capaci di dare un’interpretazione ricca e teatrale al testo. Ma quali sono i player principali in questo scenario?
Si dividono in tre macro-categorie: i giganti dell’abbonamento degli audiolibri in streaming, i servizi inclusi negli ecosistemi e le biblioteche gratuite di pubblico dominio. Il trend è dell’accesso illimitato (o quasi) tramite abbonamento. Una modalità che offre agli utenti la libertà di esplorare generi e autori senza l’ansia dell’acquisto sbagliato, incentivando la scoperta e, di conseguenza, la crescita del mercato. È un circolo virtuoso che ha favorito anche l’emergere di generi prima poco rappresentati in formato audio, come la saggistica e i libri per bambini.
Le piattaforme per audiolibri in streaming
RaiPlay Sound
Quando si parla di audiolibri, l’attenzione va subito ai colossi internazionali, ma in Italia abbiamo una risorsa gratuita e di inestimabile valore culturale che merita un riflettore: RaiPlay Sound. Nata come evoluzione di RaiPlay Radio, questa piattaforma è l’hub multimediale della RAI per l’offerta radiofonica e, soprattutto, per i suoi podcast e audiolibri. Il catalogo di audiolibri è principalmente alimentato da “Ad Alta Voce”, il celebre programma di Rai Radio 3 che da anni regala letture integrali di grandi opere della letteratura mondiale, realizzate dalle voci più prestigiose del teatro italiano.
La bellezza di RaiPlay Sound sta proprio in questo: non si tratta di registrazioni amatoriali, ma di vere e proprie interpretazioni artistiche, con attori del calibro di Tommaso Ragno, Elio De Capitani, Manuela Mandracchia e molti altri. La qualità del cast e la cura registica (spesso le registrazioni vengono realizzate negli studios Rai) sono un punto di forza che pochi servizi gratuiti possono vantare.
Cosa si può trovare? Il focus è sui classici della letteratura italiana e straniera, spesso opere che sono ormai di pubblico dominio, ma proposte in edizioni audio di altissimo livello. Parliamo di capolavori come I Promessi Sposi, Il Nome della Rosa, Il Conte di Montecristo, Cent’anni di Solitudine o Se questo è un uomo di Primo Levi. È una vera e propria biblioteca digitale accessibile a costo zero, un servizio pubblico che mette la cultura a portata di cuffia.
Audible: il gigante di Amazon
Di proprietà di Amazon, Audible è il leader mondiale indiscusso del settore degli audiolibri in streaming. Il suo catalogo italiano vanta oltre 70.000 titoli tra audiolibri, podcast e Audible Originals (contenuti esclusivi prodotti in casa). Offre un abbonamento mensile unico (generalmente intorno ai 9,99€, spesso in promozione per i clienti Amazon Prime con periodi di prova estesi) con accesso illimitato all’intero catalogo. La vastità del catalogo, la sinergia con l’ecosistema Amazon (lettura cross-device su smartphone, tablet, PC e Amazon Echo) e la cura nella narrazione, spesso affidata a narratori celebri (uno su tutti, Francesco Pannofino). Le funzionalità tecniche sono eccellenti: download offline, regolazione della velocità di narrazione (fino a 3.5x!) e la possibilità di lasciare un segnalibro digitale per riprendere l’ascolto su qualsiasi dispositivo.
Storytel: il competitor scandinavo
Storytel è un’azienda svedese che si è affermata come uno dei principali competitor di Audible a livello globale nel mercato degli audiolibri in streaming. Anche Storytel opera con un modello di abbonamento mensile con accesso illimitato al suo catalogo. In alcuni mercati, offre anche piani a ore per gli ascoltatori più occasionali, ma il suo punto di forza resta l’offerta all-you-can-listen.
Vanta un’ottima selezione di titoli, spesso con focus sulla narrativa contemporanea, e ha una presenza molto forte in Europa, con un buon catalogo in diverse lingue. Inoltre, a differenza di Audible, che ha iniziato con l’acquisto del singolo titolo, Storytel è nato con l’idea dell’abbonamento illimitato, rendendo la sua offerta molto coerente.
Spotify, Kobo e la Biblioteca Digitale
Non solo pure-player. Altri servizi hanno integrato gli audiolibri nel loro core business:
- Spotify: Il re dello streaming musicale ha iniziato a spingere fortemente anche sul formato audiolibro. Si possono trovare migliaia di titoli, sia gratuiti (spesso letture amatoriali o podcast con contenuti di pubblico dominio) che a pagamento, spesso acquistabili singolarmente all’interno dell’app. Il potenziale di Spotify è ovviamente enorme grazie alla sua enorme base di utenti.
- Rakuten Kobo: L’azienda canadese nota per gli e-reader offre Kobo Plus, un abbonamento che include sia eBook che audiolibri, un’opzione eccellente per chi ama alternare lettura e ascolto.
- LibriVox e Project Gutenberg: Progetti senza scopo di lucro che offrono audiolibri gratuiti di opere di pubblico dominio, lette da volontari. La qualità è variabile, ma l’offerta è immensa e rappresenta la vera base gratuita dell’audiobook.
- Menzione finale a BookBeat, una versione più indipendente ma altrettanto fornita di piattaforma per gli audiolibri in streaming e download.
L’accesso offline e il diritto d’autore
In un mondo dominato dal cloud e dalla connettività onnipresente, perché si parla ancora di download? E, soprattutto, cosa si intende per scaricare audiolibri legalmente? La principale ragione per scaricare un audiolibro è la necessità di un ascolto offline fluido e senza interruzioni. Non tutte le aree hanno una copertura 4G o 5G perfetta, e l’ascolto in metropolitana, in aereo o durante un trekking può essere frustrante se si dipende dalla rete.
Tutte le piattaforme che offrono audiolibri in streaming a pagamento (Audible, Storytel) e anche servizi gratuiti come RaiPlay Sound permettono il download temporaneo del file all’interno della loro applicazione. Questo significa che il file è crittografato e associato al tuo account, non può essere riprodotto con un player esterno e scompare se annulli l’abbonamento. Una forma di prestito digitale che garantisce la protezione del copyright.
Il download di un file audio (tipicamente in formato MP3 o M4B) che puoi salvare sul tuo device e riprodurre con qualsiasi player è possibile solo in due casi:
- Opere di pubblico dominio: Su siti come LibriVox o LiberLiber, i libri sono usciti dai termini di copyright (tipicamente, 70 anni dopo la morte dell’autore). Questi file sono liberamente scaricabili e utilizzabili.
- Acquisto del singolo titolo: Alcuni siti o store (come iTunes o Google Play Libri) permettono ancora di acquistare il singolo audiolibro, il cui file può talvolta essere scaricato e gestito dall’utente. Attenzione però, perché anche in questo caso il file può contenere protezioni DRM (Digital Rights Management) che limitano la riproduzione a software o device specifici, sebbene in modo meno restrittivo rispetto all’abbonamento.
L’ascolto come esperienza culturale
Il panorama degli audiolibri in streaming è entusiasmante e in continua evoluzione. Abbiamo visto che le opzioni sono molteplici e si adattano a ogni esigenza e portafoglio. Se sei un appassionato di classici e cerchi la massima qualità attoriale in italiano a costo zero, RaiPlay Sound è la tua destinazione principale.
Cerchi invece la novità, la scelta illimitata e l’integrazione tecnologica totale nel tuo device o ecosistema? Audible e Storytel sono le scelte a pagamento che ti offrono l’esperienza più completa. Se il tuo obiettivo è esplorare la letteratura mondiale di pubblico dominio e sei disposto ad accettare una qualità di narrazione variabile, i progetti no-profit come LibriVox e LiberLiber sono la tua biblioteca mondiale gratuita.
La cosa importante è iniziare: scegli la piattaforma che fa per te e trasforma il tuo prossimo viaggio in auto, la tua passeggiata o la tua ora di relax in un’avventura narrativa.