Allerta App, queste vanno rimosse immediatamente (mistergadget.tech)
Milioni di utenti sono stati messi in allerta: un pacchetto di 16 applicazioni software tra le più usate al mondo sta per diventare estremamente vulnerabile nel giro di poche ore.
Il gigante della tecnologia, Microsoft, sta per interrompere il supporto per una serie di software datati, una prassi comune nel settore, ma che questa volta coinvolge programmi quotidiani come Word ed Excel. Sebbene gran parte dell’attenzione sia stata focalizzata sulla cessazione del supporto per il sistema operativo Windows 10, sono in pochi a sapere che anche la suite di produttività principale dell’azienda è destinata a subire un drastico cambiamento.
Stiamo parlando di Microsoft Office, la raccolta di app indispensabili che include colossi come Word, Excel e PowerPoint. A partire dal ottobre, due versioni precedenti della suite non saranno più supportate ufficialmente da Microsoft.
Attenzione, queste famose applicazioni diventano obsolete
La perdita di supporto è un pericolo di non poco conto. Significa che i tecnici dell’azienda smetteranno di rilasciare aggiornamenti di sicurezza per eventuali bug critici che dovessero emergere.
Questi difetti, se scoperti, possono essere facilmente sfruttati dagli hacker per ottenere accesso a dati e informazioni personali, scaricare materiale dai propri dispositivi e chiaramente avere un impatto anche sull’aspetto economico. È cruciale smettere di utilizzare il software non supportato e procedere immediatamente all’aggiornamento.
“Continuare a usare un software dopo la fine del supporto può rendere i dispositivi vulnerabili a potenziali minacce per la sicurezza, perdite di produttività e problemi di conformità,” ha recentemente avvertito Jeremy Carlson, direttore marketing dei prodotti Microsoft 365. “Ora è il momento di spostare tutti i dispositivi che utilizzano ancora Office 2016 o Office 2019 a una versione supportata.”
Il problema infatti non nasce dai software in questo caso ma dal fatto che gli utenti non possono ricevere più aggiornamenti quindi semplicemente dovrebbero andare ad acquistarne di nuovi, le versioni si possono infatti comprare sul web, anche semplicemente facendo delle ricerche su siti che le vendono usate, ormai i costi sono più che bassi quindi non è una spesa eccessiva. Il problema, come sempre, è che molti tendono a sottovalutare queste informazioni. Il prodotto funziona e si continua a usare ma è proprio questo che espone a dei rischi severi e che può determinare conseguenze molto gravi per dispositivi in uso, dati personali e anche per quanto concerne l’aspetto economico.
Le due suite coinvolte in questa “dismissione” sono Office 2016 e Office 2019. In totale, sono ben 16 i programmi che perderanno la protezione di Microsoft, tra cui:
- Word
 - Excel
 - PowerPoint
 - OneNote
 - Outlook
 - Publisher
 - Access
 - Skype for Business