Centra la combinazione: cifra da capogiro (mistergadget.tech)
In un contesto in cui si parla sempre con maggiore attenzione dell’intelligenza artificiale, ci sono anche delle applicazioni a dir poco imprevedibili.
Dall’utilizzo di questi sistemi per creare un fantomatico partner di fatto non esistente, a coloro che hanno provato a “sbancare il lunario” utilizzando proprio l’intelligenza artificiale. A sorprendere non è tanto il fatto che le persone abbiano chiesto questo tipo di informazione a sistemi tecnologici altamente avanzati, quanto piuttosto che abbiano trovato, in realtà, una condizione positiva derivante proprio dal tentare il colpo, sfruttando quindi chiaramente anche un sistema matematico che non sarebbe altrimenti alla portata di tutti.
Ci sono sicuramente delle applicazioni che nel tempo risultano bizzarre, ma quella che è accaduta in questa storia reale – una donna di 45 anni che ha partecipato e vinto grazie a dei numeri individuati proprio dall’IA – è qualcosa di sorprendente. Al di là di quello che può essere l’approccio chiaramente sensazionalistico della vicenda – quindi la signora del Michigan che vince al Powerball con i numeri suggeriti dall’intelligenza artificiale – è interessante capire anche in che modo, dal punto di vista pratico, la storia di Tammy Carvey sia nata e come sia possibile che un sistema di questo tipo sia stato in grado di individuare dei numeri potenzialmente vincenti.
Come ha fatto a vincere grazie l’Ai
La donna ha raccontato di aver chiesto semplicemente a ChatGPT una serie di numeri da poter giocare al Powerball, si tratta di una lotteria molto invocata negli Stati Uniti, come il Lotto o il SuperEnalotto. È praticamente la corrispondenza perfetta: giocando i numeri ci sono le estrazioni e quelli che vengono estratti determinano il vincitore. È una sorta proprio di schema come quello a cui siamo abituati in Italia, e infatti la donna aveva giocato cinque numeri (11, 23, 44, 61 e 62) più un sesto, una sorta di Jolly, il 17.
Una sequenza che all’apparenza è completamente casuale; in realtà, non vuol dire che ChatGPT abbia la possibilità di in qualche modo prevedere quello che sarà il futuro: assolutamente no. La donna è riuscita a vincere, a portare a casa 100.000 dollari, tuttavia è bene chiarire che la vincita non è sicuramente da collegarsi a un sistema o ad un’analisi, ed è importante chiarire bene questo concetto onde evitare che con questo tipo di notizie si possa generare attenzione anche pericolosa per l’utilizzo di sistemi come quello dell’intelligenza artificiale, credendo che possano in qualche modo far diventare milionari. Di fatto, per quanto possa sembrare filosofico, quello che è accaduto alla donna negli Stati Uniti, e per quanto sia divertente raccontare una storia di questo tipo, si tratta di pura casualità.
Non è la prima volta che circolano notizie di questo tipo; è già successo in passato, ma in quel caso erano stati degli analisti che avevano utilizzato proprio l’approccio matematico ai numeri per individuare tutta una serie di sistemi e combinazioni che avevano portato poi alla vincita: in quel caso, loro avevano avuto un approccio scientifico, sapevano come sfruttare l’intelligenza artificiale in quanto tale e l’avevano impiegata per poter ottenere una combinazione comunque corposa di numeri, che richiedeva comunque un investimento per poter arrivare al traguardo finale, che comunque non era garantito e soprattutto non era certo garantito di entità importante. Per la storia della signora, invece, la donna non aveva idea di quello che faceva: semplicemente ha posto una domanda e ha ricevuto una risposta che fortuitamente le ha dato la vittoria finale.
Quindi, è bene chiarire che non basta chiedere dei numeri a ChatGPT o a qualunque altro sistema di questo tipo per poter vincere al Lotto, SuperEnalotto o qualunque altro tipo di lotteria, ed è bene specificarlo onde evitare che le persone tendano a emulare questo genere di comportamenti, aspettandosi magari una vittoria quasi scontata. Va ricordato che i giochi di questo tipo e tutti quelli affini possono generare dipendenza e notizie fuorvianti possono indurre gli utenti a credere che basti usare l’AI per guadagnare molti soldi.