Elettrodomestici nuovi? Ora ci pensa la Regione (mistergadget.tech)
In questi giorni la notizia del bonus da 200 euro continua a circolare con grande attenzione, per quel che riguarda l’acquisto di elettrodomestici.
Parliamo spesso dei sostegni economici dati a livello nazionale ma non vanno dimenticati quelli erogati direttamente dalle singole regioni. Nello specifico, è bene sottolineare, che ci sono attualmente in atto delle misure a sostegno del reddito anche per l’acquisto di tecnologia ed elettrodomestici, con cifre molto interessanti.
Per il bonus elettrodomestici in senso classico invece, dovrebbe partire a novembre e riguarderà l’intera nazione. Sconto in fattura del 30% per un massimo di 200 euro per l’acquisto di apparecchi prodotti in Europa come frigoriferi, forni, lavatrici e simili. L’obiettivo è il miglioramento del comparto elettrodomestici di conseguenza, il passaggio richiesto è a una classe superiore di prodotto. Lo sconto previsto come base è di 100 euro, 200 euro sono riservati alle famiglie con reddito entro i 25 mila euro. Ogni nucleo ha diritto a un solo beneficio. Anche se non è ancora partito è già stato confermato anche per il prossimo anno.
Bonus elettrodomestici: quali sono disponibili e in arrivo
«La Regione Siciliana interviene concretamente a sostegno delle famiglie con reddito medio-basso per incentivare i consumi. Abbiamo attivato una misura rivolta a chi, nel corso del 2025, ha acceso un prestito per l’acquisto di un elettrodomestico, un dispositivo medico, una piccola autovettura o un ciclomotore. Se sei residente in Sicilia e hai un ISEE inferiore a 30.000 euro, puoi beneficiare di un rimborso pari al 70% degli interessi sul finanziamento sottoscritto. Un aiuto concreto in un momento in cui il costo della vita incide sempre di più sui bilanci familiari» ha riferito il Presidente Regione Renato Schifani.
L’intera procedura di richiesta per accedere al contributo è stata affidata alla gestione di Irfis ed è stata concepita per svolgersi interamente online, garantendo in questo modo sia la massima semplicità operativa per l’utente, sia standard di sicurezza particolarmente elevati per la trasmissione dei dati sensibili.
Gli interessati avranno un ampio margine di tempo per inviare la propria istanza: le domande, infatti, potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2025. Il sostegno economico concesso ai beneficiari è piuttosto significativo, poiché l’importo del contributo può variare da un minimo di 150 euro fino a un massimo di 5.000 euro.
È importante sottolineare che, per garantire la più ampia diffusione possibile dell’aiuto, a ciascun cittadino sarà data la possibilità di accedere alla misura con una sola richiesta. Questo vincolo assicura che il beneficio sia distribuito in modo equo tra le famiglie che ne hanno effettivamente bisogno.«Un sostegno reale pensato per chi affronta spese essenziali e ha bisogno di un aiuto tempestivo. Un impegno istituzionale che mette al centro le persone, con responsabilità e attenzione».