
Se vedi questi 3 prefissi non sono i corrieri (mistergadget.tech)
Le truffe telefoniche ritornano sempre perché di fatto restano tra quelle più diffuse, in grado di attecchire facilmente sugli utenti.
Tuttavia, cambiano i dettagli: in questo caso, infatti, bisogna prestare massima attenzione ad alcuni prefissi che stanno circolando in questi giorni e che risultano essere particolarmente insidiosi. Nello specifico, sono collegati a numeri provenienti da Grecia, Francia e Paesi Bassi.
Il problema è comune, quindi è diffuso in tutta Europa, non soltanto in Italia, ed è una vera e propria ondata. Come sempre accade in questi casi, le truffe circolano molto rapidamente. La cosa indispensabile per gli utenti è conoscere quali sono i prefissi da cui non rispondere.
Spopola di nuovo la truffa telefonica, ma cambia il prefisso
Un tempo, infatti, era difficile che un cittadino italiano, senza avere amici e parenti all’estero, avrebbe in qualche modo risposto a un numero proveniente da un altro Paese, anche se in Europa. Tuttavia, con il commercio elettronico e la diffusione di call center che sono praticamente ovunque, è chiaro che siamo anche abituati a rispondere a numeri che provengono dall’estero o comunque dall’Europa. In questo caso, però, non si tratta dei corrieri che devono consegnare spedizioni, ma di una vera e propria truffa online a cui prestare massima attenzione.

Tra i prefissi incriminati abbiamo soprattutto il +30, che è quello relativo alla Grecia. La cosa indispensabile è non rispondere, sia che si tratti di una chiamata vera e propria, sia che venga utilizzata la tecnica del wangiri (ovvero: uno squillo e via). Il problema è che talvolta basta semplicemente rispondere per trovarsi in trappola, perché viene attivato direttamente un servizio a pagamento, come se l’utente avesse chiamato praticamente una sorta di numero apposito a pagamento.
In qualche caso si può parlare di presunte vincite, in altri casi ci possono essere delle informazioni circa un colloquio di lavoro: è chiaro che sono molto varie per cercare proprio di suscitare interesse negli utenti. La cosa indispensabile è non richiamare, non rispondere se non si conosce il contatto, e soprattutto sfruttare tutto quello che è in nostro potere, quindi ad esempio segnalare.
Si tratta di una procedura indispensabile perché molto spesso non richiamiamo e agganciamo la chiamata, ma non segnaliamo, cosa che di fatto non blocca il disturbo per noi, ma anche per altri utenti. Va ricordato, infatti, che con una semplice opzione di questo tipo possiamo salvaguardare non soltanto noi stessi, ma anche altre persone che potrebbero facilmente finire in trappola. Di conseguenza, è molto importante fare attenzione, quindi fare molta prevenzione ed essere sempre informati sulle truffe che stanno circolando in quel momento, ma anche prestare attenzione a quello che possiamo fare per scongiurare il peggio per noi e per gli altri.