Google Maps è possibile, servono 2 minuti (mistergadget.tech)
La localizzazione di un numero di telefono è un’azione possibile ed è molto più semplice di quanto si possa in realtà immaginare.
Ci sono azioni che in realtà risultano piuttosto banali da mettere in atto, ma la maggior parte degli utenti non sa come procedere e, di conseguenza, non ha la possibilità nemmeno di applicare delle tecniche specifiche. La localizzazione di un numero di telefono è possibile con strumenti di uso comune che, in realtà, tutti impieghiamo nella vita di ogni giorno.
Ovviamente, è bene chiarire che nel momento in cui dobbiamo localizzare un dispositivo sostanzialmente abbiamo due vie. Possiamo farlo tramite i sistemi come Google Maps o quello dedicato di Apple, che ci permettono di identificare e rintracciare il nostro numero di telefono personale, oppure tramite la condivisione della posizione attraverso il numero di telefono con supporti come, ad esempio, quello di WhatsApp.
Come localizzare un telefono con Google Maps
In nessun modo possiamo pedinare, seguire o comunque applicare strumenti esterni per poter avere la posizione di altri utenti, poiché questo sconfina nell’illecito. Si tratta di un comportamento che viene perseguito a norma di legge e che, di conseguenza, anche laddove risultasse possibile con determinate applicazioni, è illegale. Questa premessa è d’obbligo, soprattutto perché chiaramente, anche se determinate tecniche sono attuabili sul proprio numero di telefono, non vuol dire che debbano essere confuse con altro.
Per quanto concerne l’utilizzo di Google Maps per poter rintracciare il proprio telefono, dobbiamo pensare a tutte quelle occasioni in cui magari lo dimentichiamo da qualche parte, oppure lo abbiamo smarrito o ci è stato sottratto involontariamente. È chiaro che possiamo accedere andando semplicemente all’interno di Google Maps, cliccando sull’icona del profilo e quindi accedendo su “Condivisione della posizione”. A questo punto basterà condividere la posizione o comunque selezionare “Scopri quali informazioni verranno condivise” per vedere tutti i dettagli.
Si può scegliere l’account e quindi accedere direttamente a quello smartphone. Chiaramente, nel momento in cui vogliamo farlo e abbiamo smarrito il nostro telefono, dobbiamo chiedere a qualcuno oppure dobbiamo andare comunque da un computer o dal tablet. Esiste un’alternativa che consente di utilizzare sempre Google Maps, ma ovviamente è indispensabile che la condivisione non venga poi sospesa all’interno dell’account. Ovviamente, si tratta di un servizio che Google offre in maniera gratuita e che è stato strutturato proprio nei casi in cui, praticamente, il telefono venga smarrito o rubato, quindi si tratta di un supporto veramente molto, molto utile.