
Apple lancia il nuovo MacBook Pro 14" con il chip M5: l'intelligenza artificiale è la vera protagonista (mistergadget.tech)
Il nuovo chip M5 promette prestazioni AI fino a 3,5 volte superiori, portando l’elaborazione on-device a un nuovo livello. Arriva anche macOS Tahoe con un design rinnovato, il tutto a un prezzo di partenza più aggressivo.
Oggi Apple ha svelato il nuovo MacBook Pro 14″, un aggiornamento che segna un passo deciso verso il futuro del computing: l’intelligenza artificiale. Il cuore di questa nuova macchina è l’inedito chip M5, un processore che promette un balzo prestazionale enorme, soprattutto nei flussi di lavoro basati sull’IA. Grazie a una GPU di nuova generazione e a un Neural Engine potenziato, il nuovo portatile professionale di Apple offre prestazioni AI fino a 3,5 volte superiori rispetto al modello precedente.
Oltre alla potenza, il nuovo MacBook Pro 14″ vanta un’archiviazione SSD più veloce, una fenomenale autonomia che raggiunge le 24 ore e tutte le novità del sistema operativo macOS Tahoe. Il tutto a un prezzo di partenza che scende a 1.849 €, rendendolo una proposta ancora più allettante. Disponibile nei colori argento e nero siderale, può essere pre-ordinato da oggi, con disponibilità a partire da mercoledì 22 ottobre.
Indice
Il chip M5: il cervello dell’intelligenza artificiale
Il chip M5 rappresenta il prossimo, grande salto di Apple nell’ambito dell’intelligenza artificiale su Mac. La sua architettura è stata riprogettata per accelerare i carichi di lavoro legati al machine learning. La nuova GPU a 10 core integra ora un acceleratore neurale in ogni singolo core, una scelta che permette di distribuire i calcoli AI in modo molto più efficiente.

Questo si traduce in vantaggi concreti per l’utente. Operazioni come la generazione di immagini da testo in app come Draw Things o l’esecuzione di grandi modelli linguistici (LLM) in locale con LM Studio diventano significativamente più veloci. Secondo Apple, le prestazioni AI sono fino a 3,5 volte più rapide rispetto al chip M4 e fino a 6 volte superiori rispetto al già potente M1. A questo si aggiunge un Neural Engine a 16 core più veloce, che potenzia le funzioni on-device di Apple Intelligence, e un’unità SSD fino a 2 volte più scattante, che permette di caricare i modelli locali in un lampo.
Non solo AI: prestazioni a 360 gradi
Sebbene l’intelligenza artificiale sia la protagonista, il chip M5 porta miglioramenti a tutto il sistema.
- Grafica: La nuova GPU offre prestazioni fino a 1,6 volte superiori nelle app professionali e nel gaming rispetto al modello con M4. Il rendering 3D in Blender, ad esempio, è fino a 1,7 volte più veloce.
- CPU: Il nuovo design a 10 core offre prestazioni multi-thread fino al 20% più scattanti rispetto a M4. Questo si traduce in una maggiore reattività in multitasking e in una compilazione del codice in Xcode fino a 1,2 volte più rapida.
- Memoria: Con oltre 150 GB/s di banda di memoria unificata, è possibile lavorare con modelli AI di grandi dimensioni o manipolare scene 3D complesse con una fluidità senza precedenti.
Un aggiornamento che tenta chi arriva da Intel e M1
Per chi possiede un modello con processore Intel o con il chip M1 di prima generazione, il nuovo MacBook Pro 14″ rappresenta un salto generazionale enorme. Apple sottolinea come le prestazioni AI siano fino a 86 volte più veloci rispetto ai modelli Intel più recenti, con una CPU fino a 5,5 volte più rapida. Rispetto a un Mac con M1, invece, si parla di prestazioni AI fino a 6 volte superiori e una CPU 2 volte più veloce.

Anche l’autonomia è su un altro pianeta: fino a 14 ore in più rispetto ai modelli Intel e fino a 4 ore in più rispetto a quelli con M1. A questo si aggiungono il display Liquid Retina XDR, la videocamera a 12MP e un sistema audio a sei altoparlanti di qualità superiore.
macOS Tahoe e il nuovo design “Liquid Glass”
A dare vita al nuovo hardware c’è macOS Tahoe, il nuovo sistema operativo che introduce un design rinnovato e potenti funzioni di produttività. Spotlight è stato potenziato per eseguire azioni rapide, mentre la nuova app Telefono permette di gestire chiamate e contatti direttamente dal Mac grazie a Continuity.
L’interfaccia “Liquid Glass” offre nuovi modi di personalizzare il Mac, con un Centro di Controllo ridisegnato e una barra dei menu completamente trasparente che amplifica la sensazione di immersività dello schermo. Anche Apple Intelligence fa un passo avanti, con funzioni di traduzione in tempo reale integrate in Messaggi e FaceTime e la possibilità per gli sviluppatori di integrare i modelli generativi di Apple direttamente nelle proprie app.
Prezzi e disponibilità in Italia
Il nuovo MacBook Pro 14″ con chip M5 può essere ordinato da oggi sul sito ufficiale Apple e sarà disponibile a partire da mercoledì 22 ottobre.
- Il prezzo di partenza è di 1.849 €.
- Per il settore Education, il prezzo parte da 1.729 €.
Questa mossa non solo consolida la leadership di Apple nel mercato dei portatili professionali, ma definisce una chiara traiettoria per il futuro del Mac, dove l’intelligenza artificiale on-device non è più una semplice funzione, ma il cuore pulsante dell’intera esperienza.