
Bonifici online, si cambia ancora: la novità fa storcere il naso (mistergadget.tech)
I bonifici istantanei non sono una novità assoluta, ma fino a poco tempo fa erano quasi sempre associati a un costo aggiuntivo rispetto ai bonifici ordinari.
Adesso, le cose sono cambiate: per legge, il costo dell’istantaneo non può superare quello del bonifico standard, rendendoli di fatto gratuiti in moltissimi casi, soprattutto se disposti tramite home banking. Il beneficio principale rimane la velocità: il trasferimento di denaro avviene in meno di dieci secondi, indipendentemente dal giorno della settimana o dall’orario.
Le banche devono ora offrire la funzionalità di invio attraverso tutti i canali tradizionali – dall’home banking agli sportelli automatici fino alla filiale – senza margini di manovra sui costi maggiorati.
Bonifici si cambia ancora: cosa c’è di nuovo
Oltre all’equiparazione dei costi, ci sono due ulteriori miglioramenti significativi per l’utente. La prima è la possibilità di impostare un limite massimo per l’importo trasferibile con bonifico istantaneo, offrendo un primo scudo contro errori o frodi. La seconda e più importante innovazione mira a stroncare le truffe online grazie alla verifica del beneficiario. Questa notizia ha fatto storcere il naso perché potrebbe richiedere qualche secondo in più nelle operazioni e perché gli utenti temono che ci siano problemi per gli accrediti, sia per il margine di tempo e sia per i controlli.

Questo nuovo sistema permette di controllare in tempo reale la corrispondenza esatta tra l’IBAN inserito e il nome del beneficiario registrato presso la sua banca, il tutto prima di confermare il pagamento quindi non c’è bisogno di preoccuparsi perché si tratta solo di verifiche volte ad assicurare che il bonifico venga effettuato correttamente, niente di strano dunque. Dato che il bonifico istantaneo non è annullabile, a differenza di quello ordinario, questa verifica preventiva è essenziale.
L’esito della verifica sarà mostrato tramite un’interfaccia chiara. L’utente saprà subito se i dati sono positivi (corrispondenza perfetta) o se l’esito è negativo o parziale, segnalando discrepanze che è possibile correggere prima di procedere. Nel caso di esito negativo o parziale, l’operazione può comunque essere eseguita, ma la banca si solleva da ogni responsabilità per le conseguenze.
Per sfruttare al meglio questi strumenti con la massima sicurezza, l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) ha fornito alcuni consigli pratici. L’utente deve acquisire sempre informazioni corrette e complete sul beneficiario e valutare con estrema attenzione se disporre il pagamento in presenza di un esito incongruente. È fondamentale utilizzare sempre e solo i canali ufficiali della propria banca (app, sito, sportelli) per effettuare qualsiasi operazione.