
Email, non aprirla o puoi finire in guai seri (MisterGadget.tech)
Un nuovo allarme sta circolando tra gli utenti, questa volta si tratta della posta elettronica.
La questione questa volta evidenzia come le classiche tecniche di spam e, peggio ancora, di truffa via email non siano affatto superate, ma anzi in forte crescita. Nonostante l’attenzione mediatica si sia spesso focalizzata sulle frodi diffuse tramite app di messaggistica o piattaforme più moderne, i dati recenti dimostrano che l’email rimane uno dei vettori d’attacco preferiti dai criminali informatici.
Il problema si sta diffondendo in modo particolarmente preoccupante poiché colpisce i client di posta elettronica più comuni, strumenti che la maggior parte degli utenti considera stabili, sicuri e di facile utilizzo quotidiano. Molti erano convinti che le truffe veicolate da email, chiamate fraudolente o SMS avrebbero lasciato spazio a tecniche più sofisticate. I dati, tuttavia, smentiscono questa ipotesi: secondo quanto riportato dall’agenzia Cronis, le minacce informatiche legate specificamente alle email sono cresciute in maniera esponenziale, registrando un aumento delle truffe via mail del 197% rispetto all’anno precedente.
Email Spam, attenzione a questo tipo di messaggio
Questa tendenza dimostra che anche strumenti ritenuti affidabili non sono mai sicuri al cento per cento, soprattutto quando connessi a Internet. Molti utenti si sentono al sicuro, convinti di saper distinguere un messaggio di spam da una vera truffa, ma i criminali affinano costantemente le loro tecniche per aggirare anche i filtri più sofisticati.

La questione è estremamente delicata, poiché un accesso non autorizzato ai propri strumenti digitali espone a rischi gravissimi. Non si tratta solo di una violazione della sicurezza generale, ma di pericoli concreti come il furto di dati personali e, soprattutto, danni economici diretti. Le email fraudolente sono spesso strutturate per indurre l’utente a cliccare su link maligni o ad aprire allegati infetti, dando il via a una serie di reazioni a catena che possono compromettere l’intero account e i dispositivi collegati.
Per mantenere il proprio account al sicuro è fondamentale adottare un approccio proattivo. Dato che il rischio è in aumento, non basta più pensare di sapere cos’è una truffa, ma è essenziale mettere in atto misure di tutela concrete.
È cruciale prestare massima attenzione a tutte le mail, anche quelle che sembrano provenire da mittenti noti o istituzioni autorevoli. Verificare sempre l’indirizzo email completo, non cliccare mai su link o scaricare allegati se il messaggio appare minimamente sospetto, e non concedere mai credenziali di accesso o informazioni finanziarie in risposta a una richiesta via posta elettronica. La sicurezza digitale richiede una vigilanza costante.