
La decisione è ufficiale: come averlo gratis (mistergadget.tech)
Lo Spid di Poste Italiane diventerà a pagamento, la decisione è ufficiale ma c’è un modo per averlo ancora gratis.
Una novità importante riguarda tutti gli utenti in relazione allo SPID, l’identità digitale. Abbiamo visto come questa sia diventata essenziale per tutti, specialmente nell’ultimo anno, con la necessità di dover validare la propria identità per accedere ai siti dell’INPS, dell’Agenzia delle Entrate e ad altri prodotti di uso comune.
Come era già stato dichiarato settimane fa, molte aziende che offrivano il servizio in forma del tutto gratuita sono passate progressivamente a formule a pagamento, anche per poter sostenere i costi necessari per questo tipo di prodotto. È importante notare come anche Poste Italiane starebbe valutando al momento di mettere lo SPID a pagamento.
Spid a pagamento, come fare per averlo gratis
Questo si tradurrebbe in una cifra di 150 milioni di euro l’anno a carico degli utenti, che al momento, secondo le stime, sarebbero circa 30 milioni. Il costo dovrebbe comunque essere irrisorio: parliamo di 5 euro l’anno, quindi non una cifra sbalorditiva. Ovviamente, un fondo che potrebbe consentire all’azienda di gestire al meglio questo tipo di servizio.

Sicuramente, oggi in tema di digitalizzazione, è importante capire come ottenere questi prodotti gratuitamente, ma è anche cruciale comprendere perché li paghiamo, a cosa corrispondono questi soldi e quanto è importante sostenere questo tipo di attività per garantirne la massima efficienza.
Al momento, lo SPID di Poste Italiane è ancora gratuito, quindi non c’è stata l’ufficialità, come invece per Aruba e InfoCert che sono passati a pagamento. Tuttavia, è bene specificare che ci sono ancora delle attività che lo offrono in forma gratuita, quindi è possibile, volendo non spendere soldi e cambiando la propria azienda di riferimento, rivolgersi a un altro ente che consenta l’abilitazione in modo del tutto gratuito.
Va anche ricordato che è possibile per tutti gli utenti adoperarsi per ricevere un sistema che permette la lettura delle Carte d’Identità in formato elettronico (CIE). Questo consente di sostituire l’accesso tramite SPID, effettuando l’autenticazione direttamente con questa modalità. È chiaro che per farlo servirà un lettore di carte apposito o l’utilizzo della tecnologia contactless del proprio dispositivo.