
WhatsApp, le novità arrivano nelle chat (MisterGadget.tech)
Utilizziamo WhatsApp ogni giorno eppure ci sono così tanti aggiornamenti costanti che molto spesso ci perdiamo alcune variazioni.
È importante, infatti, comprendere come l’applicazione stia cambiando e soprattutto quali sono gli elementi che possono interessarci da vicino. È bene comprenderli anche per una questione di sicurezza, perché se clicchiamo magari per sbaglio su alcune funzioni ci possono essere delle conseguenze che non ci aspettavamo.
Uno dei simboli più interessanti che abbiamo visto apparire nel periodo recente è il segno più (+). Si tratta di un sistema di gestione che consente di condividere file in maniera ancora più facile. Con gli ultimi aggiornamenti si sono aggiunte delle schede personalizzate, quindi gli utenti possono organizzare le chat in base ai criteri che desiderano applicare, offrendo così una totale gestione delle comunicazioni, ma anche la possibilità di creare, ad esempio, gruppi diversi per famiglia, lavoro, amici e così via.
WhatsApp, le novità arrivano nelle chat
Il segno più, quindi, a cui eravamo abituati per la condivisione dei file, diventa utile anche per un’altra questione, ed è bene non fare confusione tra quello posto in basso e quello posto in alto. Le schede si possono gestire, si possono aggiungere ed eliminare: la personalizzazione è totale e anche molto facile da gestire. La cosa importante è capire bene come sfruttare questo contenuto.

Il più (+) che troviamo in basso all’interno della categoria delle chat ci offre la possibilità di creare un nuovo gruppo, un nuovo contatto, una community, o di generare addirittura il QR Code da condividere. Nel momento in cui, invece, all’interno di una chat noi clicchiamo sulla graffetta che ci permette di condividere la posizione, una foto, un contatto, un evento, un sondaggio, un messaggio audio, un documento o un’altra foto, andiamo ad aggiungere un file che viene condiviso con quel gruppo o quella persona. È bene quindi fare la differenza.
Un’altra questione interessante riguarda quel cerchietto colorato che abbiamo all’interno della chat, che invece riguarda l’intelligenza artificiale. Se ci clicchiamo, nel momento in cui abbiamo la lista di contatti, si apre la conversazione con Meta AI. Qui possiamo chiedere delle informazioni e dei dettagli. Se invece all’interno di una chat vogliamo interpellare l’intelligenza artificiale, dovremo taggarla con la chiocciola (@).
Di recente anche le spunte hanno cambiato senso, quindi è chiaro che è in atto una vera e propria rivoluzione. Tutte queste variazioni potrebbero generare parecchia confusione, soprattutto negli utenti che magari hanno sempre utilizzato WhatsApp nella forma molto base per comunicare con amici e parenti. Il consiglio, come sempre, è quello di fare attenzione quando vengono rilasciati degli aggiornamenti, quindi capire bene che cosa si ha di fronte, come poterlo utilizzare e sfruttare al meglio, ma anche che cosa comporta.