
i lati negativi che tutti sottovalutano (mistergadget.tech)
Oltre ai tanti benefici legati alla cottura più sana e alla versatilità, le friggitrici ad aria presentano una serie di svantaggi che è bene considerare prima di un acquisto, soprattutto dal punto di vista tecnico e di gestione quotidiana.
Negli ultimi anni, le friggitrici ad aria, che in realtà esistono già da parecchio tempo sul mercato, hanno conosciuto un boom di vendite senza precedenti. È stata un’eventualità veramente molto particolare, che ha portato all’utilizzo di questo apparecchio in tantissime case, anche in Italia.
È un prodotto molto interessante perché consente di cuocere i cibi senza l’utilizzo di alcun condimento come l’olio. Questo è uno dei dati più interessanti, perché si coniuga molto bene con il concetto di alimentazione sana. Un altro dato fondamentale è il fatto che cucina tutto molto rapidamente, consentendo di abbattere le tempistiche che conosciamo con il forno, la frittura classica e così via. Il risultato è ottimale dal punto di vista delle prestazioni ed è anche molto comodo perché acquistarla non richiede una spesa ingente, come può essere l’acquisto di un forno nuovo.
Friggitrice ad aria, i lati negativi inaspettati
Per una serie di motivi, le friggitrici ad aria hanno avuto una vera e propria esplosione, molto interessante sia come trend di mercato che come strumento propriamente tecnico. È chiaro che si tratta di prodotti validi, ma ci sono anche una serie di “contro” che molto spesso sono stati sottovalutati.

Sebbene spesso vengano promesse performance eccezionali, la realtà può nascondere delle insidie legate a rumore e consumi. Uno degli aspetti meno discussi delle friggitrici ad aria riguarda il loro dispendio energetico. Questi apparecchi, infatti, utilizzano un potente sistema di riscaldamento e ventilazione per far circolare l’aria calda e cuocere il cibo. Di conseguenza, il loro funzionamento può avere un impatto significativo sulla bolletta elettrica, soprattutto se l’uso è frequente e prolungato.
Un altro svantaggio, spesso trascurato, è il rumore. Le friggitrici ad aria producono un suono costante, simile a quello di un piccolo aspirapolvere o di un forno a convezione, dovuto alla ventola interna che spinge l’aria ad alta velocità. Questo ronzio, sebbene tollerabile per brevi sessioni di cottura, può diventare fastidioso in cucine aperte o in case con spazi limitati, compromettendo la tranquillità domestica.
Oltre ai fattori tecnici, un’altra criticità da considerare è l’ingombro dell’apparecchio. I modelli più capienti, pur essendo utili per famiglie numerose, possono occupare una notevole porzione di piano di lavoro, rappresentando un problema per chi ha una cucina piccola.
Infine, anche la promessa di ottenere cibi perfettamente croccanti senza olio non sempre viene mantenuta. Molti utenti riscontrano che, a differenza della frittura tradizionale, il risultato può essere meno uniforme, con alimenti che rischiano di risultare secchi o non cotti in modo omogeneo. A volte, si ottiene un prodotto croccante all’esterno ma ancora morbido all’interno, che può deludere le aspettative di chi cerca la perfetta croccantezza.