
Come abbattere i costi in bolletta (mistergadget.tech)
L’arrivo dell’autunno segna una delle preoccupazioni più ricorrenti per tutti: l’aumento progressivo delle bollette, legato a un uso maggiore di elettricità, acqua calda per i termosifoni e, chiaramente, gas.
In realtà, non tutti sanno che ci sono vari metodi per gestire al meglio i costi in bolletta. Sicuramente uno dei più semplici, ma anche sottovalutati, è quello di tagliare gli sprechi. Per farlo, non basta la consapevolezza, ma è necessario partire dalle basi. Ad esempio, una pulizia corretta dei termosifoni può abbattere in maniera significativa i prezzi. Si parla di termosifoni perché ci stiamo affacciando al periodo più freddo, quindi è chiaro che una delle preoccupazioni maggiori è data proprio dal consumo di gas e acqua calda.
Con il trucco della spugna si può ovviare al problema: basta un po’ di ingegno per risolverlo, sia che si tratti dello sporco sia che si voglia migliorare la diffusione del calore. Basta usare una spugna bagnata da tenere sopra il termosifone per farne migliorare la diffusione del calore, e quindi diminuire la potenza richiesta.
Come abbattere i costi in bolletta
Uno degli errori tecnici più comuni è anche quello di impostare la caldaia e lo scaldabagno su dei volumi spropositati per l’utilizzo domestico, costringendo i dispositivi stessi a rallentare per poter utilizzare un quantitativo di acqua calda più utile per le proprie necessità. Questo dettaglio, che quasi tutti ignoriamo, di fatto va a compromettere anche l’utilizzo stesso del dispositivo.

Oggi la tecnologia ci viene incontro e ci aiuta tantissimo con le bollette. Una delle soluzioni concrete è cercare di capire quale operatore può offrire la tariffa migliore. Con i sistemi di visualizzazione online, si possono tranquillamente fare delle stime dei costi e capire se c’è un margine di risparmio e come attuarlo.
Inoltre, ci sono tantissimi dispositivi che consentono di controllare da remoto l’accensione e lo spegnimento di strumenti di uso comune, come la caldaia, o addirittura di controllare il termostato interno all’ambiente. Questo permette di tenere spenti i termosifoni quando non c’è nessuno in casa e di accenderli poco prima di arrivare, così da trovarli alla giusta temperatura senza sprecare ore di gas inutili.
Questo vale anche per l’elettricità e l’acqua. Oggi, sul mercato, si possono trovare facilmente dispositivi che possono essere acquistati per 10-15 euro e ci permettono di gestire al meglio le prese e il dispendio di acqua. Il fatto che ci sia la possibilità di gestire tutto a un costo così basso è un passaggio notevole, perché ci fornisce informazioni pratiche su come e quando agire.
Il momento di agire è però ora, subito. Per prepararci all’utilizzo massimo di tutti i sistemi, che avverrà nei prossimi mesi, dobbiamo già comprendere adesso che strada intraprendere. Dobbiamo dotarci degli strumenti tecnologici che ci possono aiutare prima dell’arrivo dei mesi più freddi e, quindi, essere pronti a risparmiare.