
Addio ufficiale su questi dispositivi da questa data (mistergadget.tech)
Il cambiamento di WhatsApp è costante, ma è importante capire in che modo può interessare gli utenti.
Sicuramente è essenziale comprendere come sta cambiando l’applicazione perché, anche se non ci interessa in maniera diretta, ci aiuta a delineare un quadro importante. Non stiamo parlando più della semplice applicazione di messaggistica utilizzata da tutti, indipendentemente dall’età o dalla passione per la tecnologia.
La sua semplicità si accompagna oggi a una serie di innovazioni, come l’introduzione dell’intelligenza artificiale, che stanno gradualmente trasformando l’app e il modo in cui intendiamo le comunicazioni.
WhatsApp, c’è l’addio ufficiale
Per questo motivo, gli aggiornamenti sono diventati sempre più costanti e richiedono specifiche tecniche dei dispositivi su cui vengono utilizzati. Questo ci pone di fronte a una limitazione, perché possiamo usare WhatsApp solo se abbiamo un modello compatibile. Altrimenti, l’applicazione rilascia gli aggiornamenti ma progressivamente smette di funzionare.

Nello specifico, stiamo parlando di quello che viene definito blocco di compatibilità. L’applicazione, periodicamente, smette di funzionare su alcuni modelli. Per esempio, l’iPhone 5, l’iPhone 5c, l’iPhone 6, il Samsung Galaxy S5, l’LG G3, il Sony Xperia Z2, il Motorola Moto G e l’Huawei Ascend Mate 2 non riceveranno più aggiornamenti, e di conseguenza sarà impossibile continuare a utilizzarli per l’applicazione.
Per avere informazioni pratiche, bisogna andare su WhatsApp, selezionare le impostazioni, poi le chat e il backup delle chat, e infine “Esegui il backup”. In questo modo, si salvano tutti i dati prima di un eventuale spegnimento dell’applicazione. Il problema è che nel momento in cui l’applicazione viene bloccata, l’utente non riesce più ad accedervi. Per questo, bisogna agire prima di arrivare al punto di non ritorno, quando sarà impossibile entrare e salvare i propri dati.
Purtroppo molti utenti sottovalutano la questione e se ne rendono conto quando ormai è troppo tardi, e non possono più salvare messaggi, conversazioni, fotografie e tutto ciò che è incluso nell’applicazione.
- Dispositivi Apple:
iPhone 5s
iPhone 6
iPhone 6 Plus - Dispositivi Android (alcuni esempi):
Samsung:
Galaxy S3, Galaxy Note II, Galaxy Ace 3, Galaxy S4 Mini
Motorola:
Moto G (1ª generazione), Moto E (1ª generazione), Droid Razr HD
LG:
Optimus G, Nexus 4, G2 Mini, L90
Sony:
Xperia Z, Xperia SP, Xperia T, Xperia V
HTC:
One X, One X+, Desire 500, Desire 601
Huawei:
Ascend Mate 2
Le nuove funzionalità di WhatsApp, come la crittografia avanzata e gli strumenti AI, richiedono un hardware più recente e sistemi operativi più aggiornati (iOS 15.1 o Android 5.0 e superiori) per poter funzionare correttamente. Coloro che hanno dispositivi mediamente receventi con sistemi operativi datati devono semplicemente eseguire l’aggiornamento, per gli altri purtroppo lo stop è definitivo e quindi risulterà impossibile anche solo aprire l’App.