
Vecchie VHS che oggi valgono oro (mistergadget.tech)
Tutti abbiamo in casa prodotti che magari abbiamo conservato per passione o semplicemente con l’intenzione di rivenderli in futuro, e che oggi potrebbero valere una fortuna.
Tendiamo molto spesso a sottovalutare il valore di quelle cose semplici che nel tempo hanno acquisito inaspettatamente valore. C’è chi li ha in cantina, chi li ha conservati per darli ai propri figli, chi ha una passione per quella tematica e li ha appositamente custoditi.
In realtà, spaziando anche in ambito tecnologico, c’è tantissima varietà. Non parliamo solo di quegli strumenti che, chiaramente, hanno acquisito valore come il primo iPhone o il primo computer Apple. È chiaro che questi sono prodotti che hanno acquisito valore perché rappresentavano l’unicità del loro genere.
Le VHS che oggi valgono oro
Stiamo parlando, invece, di prodotti che, inaspettatamente e in maniera anche piuttosto semplice, hanno acquisito valore, un po’ come è accaduto per le schede telefoniche, per delle monete, per vecchi giornali, per le videocassette, le musicassette o i vecchi dischi. Sono prodotti presenti in molte case; non parliamo di oggetti introvabili o che facessero pensare dal principio a un valore così significativo. Eppure oggi è così.

Stiamo parlando, infatti, di prodotti a cui si deve prestare attenzione, ma è importante capire e discutere quali di questi in particolar modo vanno ricercati nelle proprie abitazioni. Guardando alle videocassette, un oggetto ampiamente collezionato nelle case degli italiani negli anni ’90, ci sono alcuni prodotti che più di altri meritano attenzione. Le prime videocassette risalgono in realtà all’inizio degli anni ’70, ma il vero successo è arrivato tra gli anni ’80 e gli anni ’90. Tra le cassette più costose attualmente disponibili sul mercato, e quindi prodotti a cui si deve prestare attenzione, ci sono alcuni titoli noti:
Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza (1977): La rarissima VHS del 1982, creata per placare i fan dopo una lunga attesa, ha raggiunto l’incredibile cifra di 114.000 dollari, diventando la videocassetta più costosa mai venduta.
Ritorno al futuro (1986): Questo intramontabile classico ha raggiunto i 75.000 dollari. Nonostante il prezzo iniziale di 79,95 dollari fosse considerato elevato, il film divenne un successo anche in home video, vendendo 450.000 copie.
I Goonies (1985): La VHS originale del 1986 di questo film d’avventura, prodotto da Steven Spielberg, è stata venduta per 50.000 dollari.
Superman (1978): Un raro tape Betamax del 1980 è stato venduto per 40.000 dollari, dimostrando che anche i formati meno diffusi possono avere un valore considerevole.
La cosa (1982): Il capolavoro horror di John Carpenter ha raggiunto i 37.500 dollari grazie a una prima edizione in perfette condizioni.
Al quinto posto si piazzano, a pari merito con 32.500 dollari, le prime edizioni di Terminator (1984) e Lo squalo (1975), a riprova del valore dei grandi classici del cinema. Seguono altri film di culto come Rocky (1976), che ha raggiunto i 27.500 dollari, Ghostbusters (1984) con un record di 23.750 dollari, e Rambo (1982) a 22.500 dollari.
Anche i classici per ragazzi hanno il loro spazio in questa classifica: il cult Per vincere domani – The Karate Kid (1984) è stato venduto per 19.800 dollari. Oltre a questi, anche I predatori dell’arca perduta (21.600 dollari), Il ritorno dei morti viventi (18.750 dollari), Top Gun (17.500 dollari), Ritorno al futuro – Parte II (16.250 dollari) e persino il più recente Cars – Motori ruggenti (16.280 dollari) ha ottenuto risultati incredibili.