
Videogiochi, così ti regali un'altra vacanza (mistergadget.tech)
Tendiamo a conservare cimeli, oggetti vintage e prodotti del passato. Abbiamo anche tantissima tecnologia nei cassetti, senza sapere che vale oro.
Molto spesso gli utenti conservano prodotti per ricordo, altri per passione; c’è chi invece pensa che un domani possano avere un valore specifico ed effettivamente è così.
Molto spesso, questo valore aggiunto viene raggiunto in un tempo molto ridotto rispetto a quello che invece riguarda altri tipi di prodotti, ed è per questo che è interessante notare come oggi si possano mettere in vendita prodotti che hanno delle cifre correlate veramente interessanti, regalandosi così uno sfizio aggiuntivo, una nuova vacanza o anche molto di più, in relazione alla cifra che si riesce ad ottenere.
Videogiochi che valgono oro
Tra i prodotti più ambiti c’è, per esempio, l’Apple I, il primo computer che è stato creato nel 1976 ed è uno praticamente dei dispositivi più desiderati di sempre. Vale praticamente una cifra assoluta: stiamo parlando di 945 milioni di dollari. Ovviamente è anche un prodotto piuttosto raro. Parlando di qualcosa di più diffuso, c’è per esempio il DEC PDP-5 minicomputer, che era diffuso negli anni ’60 e che anche vale 44.000 dollari; c’è l’Altair 8800, che è molto desiderato, con un valore fino a 7.000 dollari; c’è l’Atari fino a 20.000 dollari; c’è anche Pac-Man Original del 1980 che vale 3.000 dollari.

Guardando tra gli oggetti sorprendenti, c’è anche il microprocessore della Intel che vale 10.000 dollari. Siamo quindi di fronte a un mercato che valuta anche i prodotti degli anni ’60-’70, quindi non così lontani, a delle cifre assolutamente importanti.
Chiaramente, poi ci sono anche giochi e prodotti di un ventennio fa che valgono comunque delle cifre importanti, quindi possono arrivare tranquillamente a migliaia di euro in maniera anche piuttosto facile. Per venderli e per capire il loro valore si può fare un giro sui siti di aste online come “e-Bay” e simili, che offrono un valore approssimativo del prodotto, oppure si può chiedere una valutazione da parte di specialisti.
Non parliamo soltanto quindi di prodotti che ovviamente sono introvabili; facendo un giro proprio attraverso siti internet molto validi, come “Catawiki”, ci sono dei prodotti che hanno dei valori interessanti. Ad esempio, c’è “The King of Fighters” del 2000 che può valere fino a 5.000 euro, “Red Sea Crossing” ha un valore stimato fino a 13.000 euro, “Atlantis II” ha un valore fino a 17.000 euro, “Nintendo Campus Challenge” vale fino a 19.000 euro, “Nintendo World Championship Golden Edition” vale quasi 20.000 euro, “Stadium Events” ha un valore di 40.000 euro, “Air Raids” ha un valore di 30.000 euro, “Tetris Sega Genesis” ha un valore di 15.000 euro, “Birthday Mania” ha un valore di 32.000 euro e “Gamma Attack” ha un valore di quasi 50.000 euro. Stiamo parlando di prodotti che al tempo erano molto diffusi, quindi non di prodotti rari come si possa pensare, che oggi hanno una validità spettacolare.