
Lavatrice, attenzione a usare questo programma (mistergadget.tech)
Molto spesso tendiamo a utilizzare strumenti nella vita quotidiana senza sapere che commettiamo degli errori ricorrenti che costano caro.
Da un lato c’è un problema legato proprio alla manutenzione, quindi a quelli che sono i costi accessori a cui andiamo incontro per l’usura, e dall’altra invece ci sono i costi legati propriamente alla spesa che potremmo tranquillamente evitare ma che in realtà andiamo a pagare ripetutamente.
La lavatrice è sicuramente uno degli elettrodomestici più utilizzati. Sappiamo che grava in maniera comunque significativa sulla bolletta, tuttavia è qualcosa di cui difficilmente si riesce a fare a meno perché il bucato è essenziale in tutte le famiglie.
Lavatrice, attenzione a usare questo programma
Degli strumenti tecnologici avanzati permettono di gestire al meglio la situazione e quindi di avere un controllo maggiore sulla spesa, di poter magari avere un prodotto di gamma A, che quindi ha un impatto energetico minore, ma questo non vuol dire utilizzare sempre e comunque in maniera indiscriminata la propria lavatrice.

Infatti, risulta essenziale per un utilizzo corretto e soprattutto per una spesa contenuta, capire bene qual è il programma migliore da utilizzare per ogni ciclo di lavaggio. È necessario, quindi, scardinare quelle che sono le vecchie abitudini, che molto spesso purtroppo sono errate perché legate a concetti differenti o comunque a macchinari che ormai non ci sono più, e capire con gli strumenti moderni che cosa dobbiamo fare per evitare il peggio e soprattutto per evitare dei costi in bolletta che sono eccessivi.
Purtroppo, infatti, c’è un errore che spesso si ripete nel tempo: molti utenti tendono ad utilizzare il lavaggio breve. Si tratta, infatti, di una modalità che consente di fare una lavatrice limitata che può essere di circa 30 minuti, in base poi a una serie di impostazioni correlate che si scelgono nel momento in cui la si avvia. Questa opzione sembra essere ottimale perché molti pensano di risparmiare, ma in realtà non è assolutamente così e i tecnici la sconsigliano.
Nella maggior parte dei casi, infatti, questa impostazione che sembra far risparmiare nasconde un problema molto importante: da un lato l’utilizzo di importanti quantità di acqua e temperature molto elevate, e soprattutto dall’altra un’usura maggiore della lavatrice. Tutti tendono a pensare che, poiché il lavaggio è breve, in questo caso la condizione sia tranquilla, quindi che l’utente di fatto si senta preservato sia nell’utilizzo del macchinario che nella spesa, ma in realtà il lavaggio breve non va mai utilizzato. In primis, un lavaggio così rapido difficilmente riesce a igienizzare bene i capi, perché non c’è il tempo di fare tutto il procedimento, quindi già se ci sono delle macchie è difficile che vengano rimosse.
Inoltre, per chi lo fa per una questione propriamente economica, quindi per coloro che vogliono risparmiare, in realtà è un errore da non sottovalutare. Per questo esiste il lavaggio Eco, che è predisposto appositamente per avere una maggiore attenzione agli sprechi.
Una cosa a cui bisogna fare attenzione è il carico del cestello, perché più questo è pesante chiaramente maggiore sarà lo spreco. Bisogna evitare di andare oltre la temperatura di 30 gradi, se non strettamente necessario, e non abusare della centrifuga, mantenendosi con un numero di giri non elevatissimo, entro gli 800, se possibile. Infine, è fondamentale effettuare sempre la manutenzione della lavatrice, perché un sistema che non funziona correttamente chiaramente grava di più in bolletta.
Purtroppo non basta avere una lavatrice di classe A per poter essere oggettivamente attenti alla spesa e alla manutenzione della stessa: bisogna far coincidere una serie di elementi.