
Gemini AI arriva su Google Home
Google annuncia per il 1° ottobre 2025 l’arrivo di Gemini AI in Google Home. Attese nuove Nest Cam e uno speaker basato su intelligenza artificiale.
Google ha annunciato un evento per il 1° ottobre 2025 dedicato all’arrivo di Gemini AI nell’ecosistema domestico. La data segnerà il passaggio dall’attuale Google Assistant al nuovo sistema di intelligenza artificiale, con aggiornamenti che riguarderanno Google Home e l’introduzione di una nuova generazione di Nest Cam.
Gemini AI in Google Home: il teaser ufficiale e la nuova Nest Cam
L’annuncio è arrivato tramite un post sui canali ufficiali, accompagnato dallo slogan “Gemini sta arrivando su Google Home”. L’immagine diffusa mostra per la prima volta una nuova Nest Cam. Il design appare simile ai modelli precedenti, ma osservando il sensore si notano modifiche che suggeriscono un aggiornamento tecnico e stilistico.
Le indiscrezioni degli scorsi mesi avevano già anticipato lo sviluppo di videocamere con supporto al 2K e varianti dedicate all’interno, all’esterno e al campanello intelligente. L’evento di ottobre dovrebbe quindi confermare e dettagliare queste novità.
La transizione da Assistant a Gemini
Google aveva già chiarito ad agosto che ottobre sarebbe stato il mese del passaggio di consegne tra il vecchio Assistente e Gemini. L’evento di apertura del mese servirà a illustrare come l’AI sarà integrata nei dispositivi domestici, con l’obiettivo di offrire un’esperienza più avanzata e personalizzata.
Gemini punta a unire capacità di comprensione multimodale – voce, testo e immagini – per semplificare la gestione quotidiana della casa intelligente. Ci si attende che le nuove funzioni vadano oltre i semplici comandi vocali, introducendo interazioni più naturali e contestuali.
Il focus dell’evento non sarà limitato alle videocamere. Secondo le anticipazioni, Google presenterà anche un nuovo speaker Gemini, già menzionato durante il lancio della gamma Pixel 10. Questo dispositivo dovrebbe rappresentare il primo hardware progettato attorno all’intelligenza artificiale di nuova generazione, segnando un’evoluzione rispetto agli attuali smart speaker Nest.
In parallelo, l’integrazione di Gemini in Google Home promette di ridefinire l’esperienza di controllo della domotica. Dalla gestione degli elettrodomestici alla sorveglianza, passando per l’intrattenimento, il nuovo sistema sarà il cuore della casa connessa proposta da Google.
Il passaggio ad Gemini AI riflette la strategia più ampia di Google di portare l’intelligenza artificiale al centro di tutti i suoi servizi. Dopo averla integrata nei dispositivi mobili, nelle app di produttività e nel browser Chrome, l’azienda punta ora al settore della smart home, uno dei più promettenti in termini di crescita e adozione.
Con l’arrivo di Gemini, Google vuole competere in maniera più aggressiva con i rivali che già spingono sulla personalizzazione e sull’IA nei propri ecosistemi, come Amazon con Alexa e Apple con Siri.
Aspettative per l’evento
Il programma dell’1 ottobre dovrebbe quindi includere:
- presentazione della nuova Nest Cam con design aggiornato;
- possibili annunci su varianti interna, esterna e campanello intelligente;
- introduzione di uno speaker Gemini con funzioni basate su AI;
- spiegazioni dettagliate sull’integrazione di Gemini in Google Home e sugli scenari d’uso previsti.
Dopo mesi di indiscrezioni, l’appuntamento rappresenterà il primo momento ufficiale in cui Google mostrerà concretamente come l’AI cambierà la gestione della casa connessa.
Il debutto di Gemini AI nella smart home sarà al centro dell’evento Google del 1° ottobre 2025. Con una nuova Nest Cam, uno speaker dedicato e l’integrazione completa in Google Home, l’azienda punta a ridefinire l’esperienza domestica con un sistema intelligente più naturale e contestuale. Dopo anni di evoluzione dell’Assistente, la casa connessa di Google è pronta ad accogliere un nuovo protagonista: Gemini.