
indiscrezioni su Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5
Snapdragon 8 Elite Gen 5 si prepara al debutto: Samsung avrà la versione da 4,74 GHz sui Galaxy S26, con punteggi record oltre i 4 milioni su AnTuTu.
Il mondo degli smartphone si prepara a un settembre carico di novità, e tra i protagonisti assoluti ci sarà Qualcomm, pronta a presentare il suo nuovo processore di punta. Dopo aver inaugurato una nuova strategia di naming con lo Snapdragon 8 Elite lo scorso anno, l’azienda americana non proseguirà con un semplice “Elite 2”, ma lancerà direttamente lo Snapdragon 8 Elite Gen 5. Si tratta di un chip che, stando agli ultimi leak, non solo segnerà un ulteriore passo in avanti rispetto al suo predecessore, ma introdurrà anche una variante esclusiva ad alte frequenze destinata ai prossimi top di gamma Samsung Galaxy S26.
Una nuova denominazione per la fascia più alta di Qualcomm
La scelta di Qualcomm di passare alla denominazione Elite Gen 5 non è casuale. Dopo anni di progressioni numeriche con la serie Snapdragon 8 Gen 1, Gen 2 e così via, il 2024 ha visto l’arrivo della dicitura “Elite” per identificare i chip più performanti. Ora, con il nuovo modello, l’azienda sembra voler consolidare questo marchio e allo stesso tempo differenziare meglio la propria offerta dalla concorrenza, in particolare MediaTek, che lancerà il Dimensity 9500 il 22 settembre, appena un giorno prima del Summit Snapdragon fissato da Qualcomm per il 23 settembre.
Il debutto dello Snapdragon 8 Elite Gen 5 avverrà quindi in un contesto di forte competizione, con MediaTek e Apple pronte a giocarsi le loro carte nello stesso periodo. Il 9 settembre, infatti, Apple presenterà la serie iPhone 17, accompagnata dal nuovo chip A19 Pro.
Frequenze più alte e nuove configurazioni
Il cuore del leak riguarda le specifiche tecniche del nuovo processore. Secondo il tipster Digital Chat Station, lo Snapdragon 8 Elite Gen 5 includerà:
- Due prime core con frequenza fino a 4,61 GHz
- Sei core ad alte prestazioni a 3,63 GHz
- Una GPU Adreno 840 con clock a 1,2 GHz
Queste caratteristiche erano già trapelate in parte attraverso test preliminari su Geekbench, ma la novità è rappresentata da una versione speciale che Samsung avrebbe richiesto per i suoi Galaxy S26. Tale variante “binning” sarà spinta fino a 4,74 GHz, superando quindi la soglia prevista per gli altri modelli. Una scelta che mira a distinguere la linea S26 dagli altri flagship Android e a consolidare il ruolo di Samsung come primo partner privilegiato per le versioni potenziate dei chip Qualcomm.

Il nuovo processore non porta solo frequenze più elevate, ma anche numeri da primato nei benchmark. Sempre secondo Digital Chat Station, lo Snapdragon 8 Elite Gen 5 avrebbe superato i 4 milioni di punti su AnTuTu, utilizzando la versione 11 del test. Per fare un confronto, il Dimensity 9500 si aggira sugli stessi valori nello stesso ambiente di prova, segno che la competizione tra i due chip sarà estremamente serrata.
Questi punteggi rappresentano un salto significativo rispetto alle generazioni precedenti, dove la soglia dei 3 milioni di punti era già considerata un traguardo di alto livello. Con 4 milioni superati, il nuovo chip di Qualcomm sembra pronto a ridefinire i limiti delle performance mobili, almeno sul piano sintetico.
I primi smartphone con Snapdragon 8 Elite Gen 5
Il rollout del nuovo chip seguirà una strategia in due fasi. I primi dispositivi a montare lo Snapdragon 8 Elite Gen 5saranno Xiaomi, Honor, iQOO, OnePlus e Realme. Su questi modelli il processore girerà alla frequenza standard di 4,61 GHz, senza la versione “overclockata” che vedremo solo sui Samsung Galaxy S26.
Secondo le informazioni attuali, le varianti più spinte del chip saranno adottate dai competitor di Samsung solo nel corso del 2026, lasciando quindi un certo vantaggio iniziale al colosso sudcoreano. Una strategia che ricorda da vicino quanto già avvenuto con altri SoC Qualcomm, dove i partner principali hanno potuto sfruttare versioni esclusive o personalizzate per i propri dispositivi di punta.
Una competizione serrata con Apple e MediaTek
Il contesto di lancio non potrebbe essere più competitivo. A poche settimane dalla presentazione, Qualcomm si prepara a confrontarsi non solo con il già citato Dimensity 9500, ma anche con il nuovo A19 Pro di Apple. Quest’ultimo debutterà il 9 settembre sulla serie iPhone 17 e promette di spostare ancora più in alto l’asticella delle prestazioni, soprattutto sul fronte dell’efficienza energetica e della potenza nei carichi legati all’intelligenza artificiale.
La scelta di Qualcomm di enfatizzare la frequenza e i punteggi su AnTuTu evidenzia invece un approccio orientato alla potenza pura, cercando di mantenere il dominio nelle classifiche benchmark che tradizionalmente influenzano la percezione degli utenti più attenti alle prestazioni.
Il ruolo dei Galaxy S26
Samsung si conferma al centro della strategia Qualcomm con l’adozione della versione più potente del chip. La serie Galaxy S26 avrà quindi l’esclusiva iniziale sulla variante a 4,74 GHz, garantendosi un vantaggio competitivo rispetto agli altri flagship Android almeno nei primi mesi dal lancio.
Il colosso coreano, che presenterà i suoi nuovi modelli come di consueto tra gennaio e febbraio, potrà quindi sfruttare non solo un processore top di gamma, ma anche un’ottimizzazione mirata delle frequenze che dovrebbe tradursi in migliori performance complessive, soprattutto nelle applicazioni più esigenti come gaming, editing video e calcoli AI.
Oltre le specifiche: cosa aspettarsi dall’esperienza utente
Se da un lato i dati grezzi parlano di frequenze elevate e punteggi record, dall’altro resta la domanda su quanto tutto ciò influenzerà realmente l’esperienza quotidiana degli utenti. Già con le generazioni passate, molti smartphone di fascia alta erano in grado di offrire fluidità e reattività eccellenti. Pertanto, il vero terreno di confronto potrebbe spostarsi sulle funzioni AI integrate, sull’efficienza energetica e sulla capacità di gestire nuovi scenari d’uso, come le applicazioni di realtà aumentata e i modelli di intelligenza artificiale on-device.
Con l’arrivo del Snapdragon 8 Elite Gen 5, Qualcomm si prepara a ridefinire ancora una volta i confini delle prestazioni mobili. La variante a 4,74 GHz esclusiva per i Galaxy S26 segna una stretta collaborazione con Samsung, mentre gli altri produttori adotteranno inizialmente la versione standard. Il punteggio record di oltre 4 milioni su AnTuTu conferma la potenza del chip, che dovrà però dimostrare di tradursi in vantaggi concreti per gli utenti.
Settembre sarà un mese cruciale: Apple, MediaTek e Qualcomm presenteranno i loro assi nella manica a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro. Un confronto diretto che darà forma al panorama mobile del 2026 e che mostrerà quale azienda riuscirà davvero a conquistare il titolo di leader indiscusso delle performance.