
Cos’è PlayStation FlexStrike Fight Stick e quando uscirà (mistergadget.tech)
Un nuovo controller pensato per i fan dei picchiaduro e per i giocatori professionisti: il FlexStrike promette di portare l’esperienza arcade direttamente su PlayStation 5 e PC, con funzionalità avanzate e un design costruito per la competizione.
Per chi gioca a livello competitivo, soprattutto nei fighting game, i controller tradizionali non sono sempre la scelta ideale. Usare solo i pollici e gli indici, infatti, può non garantire i tempi di risposta fulminei necessari per affrontare match ad alta intensità. Proprio per questo, molti professionisti scelgono i fight stick, dispositivi con un grande joystick e pulsanti in stile arcade, che ricordano i cabinati di una volta.
Alla fine di giugno 2025, PlayStation ha annunciato ufficialmente il suo primo fight stick “made in Sony”: il PlayStation FlexStrike, conosciuto in precedenza come Project Defiant. Questo nuovo controller utilizza gran parte delle funzionalità dei DualSense e DualSense Edge, ma le racchiude in un formato piatto e ottimizzato per i giochi di combattimento. Secondo il blog ufficiale, il lancio è previsto nel 2026, anche se non è stata comunicata una data precisa.
Indice
Un mercato in crescita: i fight stick e il mondo competitivo
Negli ultimi anni, il panorama competitivo dei picchiaduro ha vissuto una forte rinascita grazie a titoli come Street Fighter 6, Tekken 8 e Mortal Kombat 1. Tornei internazionali come l’EVO Championship Series hanno contribuito a riportare sotto i riflettori questi giochi, con un pubblico sempre più numeroso e un livello di competizione altissimo.
In questo contesto, i fight stick sono diventati strumenti essenziali: non solo permettono una maggiore precisione nei comandi, ma offrono anche la sensazione “arcade” che tanti giocatori considerano indispensabile. Fino ad oggi, dispositivi come il Razer Kitsune o i modelli di Hori hanno dominato la scena, ma l’arrivo di un prodotto ufficiale PlayStation rappresenta una svolta importante.
Design e caratteristiche del FlexStrike
A prima vista, il FlexStrike riprende la configurazione tipica dei fight stick: un grande joystick a sinistra e otto pulsanti meccanici sulla destra, ognuno corrispondente ai comandi principali del DualSense. Non mancano alcune funzioni ereditate dal controller tradizionale, come il touchpad e la batteria ricaricabile.

Il punto di forza, però, è la personalizzazione: il FlexStrike permette di rimappare ingressi direzionali, bloccare layout con un tasto dedicato e persino usarlo in combinazione con un DualSense per navigare più facilmente nei menu.
Il fight stick può essere collegato a PS5 o PC, sia via cavo USB sia in modalità wireless tramite PlayStation Link. Quest’ultima opzione consente anche di accoppiare dispositivi audio ufficiali come gli auricolari Pulse Explore o le cuffie Pulse Elite, ottenendo audio a bassa latenza e chat vocale integrata.
Pensato per il gioco competitivo
Sony ha progettato il FlexStrike con in mente i tornei e il gioco ad alto livello. Il corpo del controller è ergonomico e antiscivolo, con una base che evita movimenti indesiderati anche nelle sessioni più intense. I pulsanti sono dotati di switch meccanici, mentre lo stick integra porte di restrizione intercambiabili che possono essere sostituite senza attrezzi. Inoltre, tramite un interruttore, il joystick può funzionare come stick sinistro, stick destro o D-Pad, a seconda delle preferenze del giocatore.
Si tratta di accorgimenti che fanno davvero la differenza in contesto competitivo, dove un input mancato o un ritardo possono compromettere un intero match.
FlexStrike contro la concorrenza
Un aspetto interessante sarà capire come il FlexStrike si posizionerà rispetto alla concorrenza. Il già citato Razer Kitsuneha conquistato molti professionisti grazie al suo design compatto e ai pulsanti a basso profilo in stile “optical switch”, che offrono tempi di risposta immediati. Allo stesso modo, Hori e Victrix hanno costruito una solida reputazione con fight stick pensati per la scena eSport.
Il vantaggio del FlexStrike, però, sarà quello di essere un prodotto ufficiale PlayStation, con un’integrazione diretta nell’ecosistema PS5. Questo potrebbe convincere molti utenti a preferirlo rispetto a soluzioni di terze parti, soprattutto per la compatibilità nativa e il supporto garantito da Sony.
Con il lancio fissato per il 2026, il PlayStation FlexStrike si prepara a diventare uno degli accessori più attesi dagli appassionati di picchiaduro. Non solo segna l’ingresso ufficiale di Sony nel settore dei fight stick, ma promette anche di alzare l’asticella in termini di qualità costruttiva, personalizzazione e integrazione con la console.
Se sei un fan di titoli come Street Fighter, Tekken o Guilty Gear, tieni d’occhio il FlexStrike: potrebbe diventare presto il tuo compagno di battaglie preferito.