
One UI Beta 8 (mistergadget.tech)
Samsung amplia la One UI 8 beta con Android 16 a più modelli, inclusi Galaxy S24, Z Fold 6 e Z Flip 6. Lista completa e Paesi dove è disponibile.
Samsung accelera il rilascio della One UI 8 beta, portando la nuova interfaccia basata su Android 16 su un numero sempre maggiore di dispositivi. Dopo un debutto iniziale limitato alla serie Galaxy S25, il programma di test è ora disponibile anche per i modelli della serie Galaxy S24 e per gli ultimi foldable presentati dall’azienda, ossia Galaxy Z Fold 6 e Galaxy Z Flip 6.
One UI 8: una diffusione più rapida rispetto alla One UI 7
A differenza della One UI 7, distribuita con tempistiche più lente, l’attuale rilascio beta sta procedendo con un ritmo decisamente più sostenuto. Samsung è stato il primo produttore a rendere disponibile la beta di Android 16 con la propria interfaccia personalizzata già a maggio, anche se inizialmente l’accesso era riservato esclusivamente ai possessori di Galaxy S25, Galaxy S25+ e Galaxy S25 Ultra.
Per oltre due mesi, questa esclusività aveva lasciato fuori gli altri modelli di fascia alta. Ora, però, l’azienda ha deciso di ampliare il programma, includendo ulteriori smartphone e pieghevoli di ultima generazione, con l’obiettivo di allargare ulteriormente la platea di tester già a settembre.
I modelli attualmente supportati
La lista ufficiale dei dispositivi compatibili con la One UI 8 beta comprende:
- Galaxy S25
- Galaxy S25+
- Galaxy S25 Ultra
- Galaxy S24
- Galaxy S24+
- Galaxy S24 Ultra
- Galaxy Z Fold 6
- Galaxy Z Flip 6
Il rilascio degli aggiornamenti avviene in batch, quindi la disponibilità effettiva può variare da utente a utente. Inoltre, il numero di slot per partecipare alla beta è limitato: per questo motivo è necessario registrarsi rapidamente per ottenere l’accesso, prima che i posti vengano esauriti.
Avere uno dei modelli compatibili non è sufficiente per accedere al programma beta: è necessario trovarsi in un Paese idoneo. Per la serie Galaxy S25, la beta è stata inizialmente lanciata negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania e in Corea del Sud, con un successivo allargamento a Polonia e India.
Per gli altri modelli, come la serie Galaxy S24, il Galaxy Z Fold 6 e il Galaxy Z Flip 6, la One UI 8 beta è al momento disponibile soltanto in quattro regioni: Corea del Sud, Stati Uniti, Regno Unito e India.
Come partecipare al programma beta
Gli utenti che si trovano in uno dei Paesi supportati e possiedono uno dei dispositivi compatibili possono iscriversi tramite l’app Samsung Members. Una volta effettuata la registrazione con il proprio account, l’aggiornamento può essere scaricato e installato come un normale update di sistema, accedendo al percorso “Impostazioni > Aggiornamento software > Scarica e installa”.
Va sottolineato che il programma beta è destinato principalmente agli utenti disposti a testare in anteprima nuove funzioni, accettando possibili bug e instabilità. Le versioni preliminari, infatti, possono presentare problemi di compatibilità con alcune app o riduzioni delle prestazioni.
Le novità della One UI 8
La One UI 8 non rappresenta un cambiamento radicale rispetto alla generazione precedente, ma introduce una serie di miglioramenti mirati a perfezionare l’esperienza d’uso. Tra le principali novità figurano una maggiore coerenza grafica, ottimizzazioni per il multitasking, perfezionamenti alla Now Bar e una compatibilità estesa con la funzione Now Briefbasata sull’intelligenza artificiale.
Sono presenti anche nuove opzioni per i widget dinamici sulla schermata di blocco, modifiche a varie app di sistema come Samsung Internet Browser, Meteo, Promemoria e Samsung Notes, e la possibilità di generare immagini tramite IA direttamente dalla tastiera. Inoltre, il gesto di ritorno predittivo è stato ulteriormente migliorato, così come le funzioni di sicurezza e privacy.

Samsung ha già anticipato che a settembre la One UI 8 beta sarà estesa anche alla serie Galaxy S23 e ai foldable dell’anno precedente, come Galaxy Z Fold 5 e Galaxy Z Flip 5, oltre a includere alcuni modelli di fascia media. L’obiettivo è completare i test su un’ampia gamma di dispositivi prima del rilascio della versione stabile, previsto nei mesi successivi.
Con questa strategia, l’azienda punta a garantire una transizione più rapida e fluida verso Android 16, riducendo i tempi di attesa rispetto alle precedenti major release.