
Aggiornamento Digitale Terrestre (mistergadget.tech)
Un importante aggiornamento ha scosso le frequenze del digitale terrestre a fine luglio, modificando la lista dei canali disponibili sulla piattaforma e rendendo indispensabile una ricerca automatica dei canali per tutti gli utenti in Italia.
Questa operazione è fondamentale per continuare a fruire della programmazione abituale e per accedere a tutte le emittenti che ora si presentano con una nuova configurazione.
Le modifiche hanno interessato in maniera significativa tutti i multiplex nazionali, ciascuno con una nuova disposizione delle emittenti e delle relative Local Channel Number (LCN). L’aggiornamento è stato profondo, toccando sia i canali in alta definizione (HD) sia quelli standard, e introducendo nuove numerazioni che potrebbero disorientare chi non effettua la risintonizzazione.
Aggiornamento Digitale Terrestre
Il MUX R RAI, ad esempio, ha visto le sue frequenze riorganizzate in base alle aree geografiche. Per regioni come Piemonte, Lombardia e Toscana, la frequenza è ora il Canale 30 (546 MHz), mentre Valle d’Aosta, Liguria e Campania si attestano sul Canale 43 (650 MHz). Veneto, Emilia Romagna e Sicilia, tra le altre, utilizzano il Canale 37 (602 MHz). All’interno di questo multiplex, gli utenti troveranno Rai 1 HD (LCN 1), Rai 2 HD (LCN 2), e Rai News 24 (LCN 48), oltre a diverse versioni regionali di Rai 3.

Il MUX A RAI si concentra sul Canale 26 (514 MHz) e ospita un’ampia varietà di canali dedicati all’intrattenimento e alla cultura, come Rai 4 (LCN 21), Rai Movie HD (LCN 24), Rai Premium (LCN 25) e Rai Sport HD (LCN 58). Non mancano i canali per i più giovani, come Rai Gulp e Rai YoYo, e una vasta offerta radiofonica con Rai Radio 1, Rai Radio 2 e molte altre.
Per gli appassionati delle tecnologie più avanzate, il MUX B RAI DVB-T2, sul Canale 40 (626 MHz), offre una selezione di canali esclusivamente in alta definizione, tra cui Rai 4 HD (LCN 21), Rai Premium HD (LCN 25), e Rai News 24 HD (LCN 48), con alcune versioni provvisorie dei canali principali per facilitare la transizione. In questo multiplex si trovano anche servizi interattivi come Rai Play e Rai Play Sound.
I MUX MEDIASET hanno anch’essi subito un’importante riorganizzazione. Il MUX MEDIASET 1, sul Canale 46 (674 MHz), include canali come Iris HD (LCN 22), La5 HD (LCN 30), e TGCOM24 HD (LCN 51), oltre a emittenti radiofoniche come RADIO 105. Il MUX MEDIASET 2, sul Canale 36 (594 MHz), è dedicato a QVC HD e a canali tematici come Cine34 HD (LCN 34), Focus HD (LCN 35) e i canali per bambini Boing e Cartoonito. Infine, il MUX MEDIASET 3, sul Canale 38 (610 MHz), raggruppa le principali reti generaliste in alta definizione: Rete4 HD (LCN 4), Canale5 HD (LCN 5), e Italia1 HD (LCN 6).
Anche i multiplex gestiti da altri operatori hanno visto delle revisioni. Il MUX D-FREE, disponibile sul Canale 24 (498 MHz) in gran parte d’Italia, offre una miriade di canali meno noti ma specializzati, che spaziano dalla musica ai programmi di televendita, come BOM CHANNEL e PADRE PIO TV. Il MUX CAIRO DUE, sul Canale 25 (506 MHz), rimane la casa di LA7 HD (LCN 7) e LA7d HD (LCN 29), affiancati da canali tematici e internazionali come France 24.
I MUX PERSIDERA completano il quadro delle modifiche. Il MUX PERSIDERA 1, principalmente sul Canale 44 (658 MHz), ospita canali di punta come NOVE (LCN 9), Motor Trend (LCN 59) e SPORTITALIA HD (LCN 60), insieme a numerose radio. Il MUX PERSIDERA 2, sul Canale 48 (690 MHz), include TV8 HD (LCN 8), Cielo (LCN 26), TV2000 (LCN 28) e Sky TG24 (LCN 50). Infine, il MUX PERSIDERA 3, sul Canale 47 (682 MHz), presenta Real Time (LCN 31), Food Network (LCN 33), RTL 102.5 (LCN 36) e Warner TV (LCN 37), insieme a canali radiofonici e tematici.
Per assicurarsi di non perdere neanche una trasmissione e di avere accesso a tutte le nuove configurazioni, è quindi indispensabile procedere con la ricerca automatica dei canali sul proprio televisore o decoder.