
(mistergadget.tech)
Cambiamenti su WhatsApp in arrivo anche per quel che riguarda gli iPhone e in generale gli utenti Apple.
Alcuni utenti hanno segnalato la comparsa di un pannello nelle chat di Whatsapp, con un po’ di preoccupazione circa l’uso di questo sistema. Cos’è? A cosa serve?
Per il momento, questa funzione è disponibile solo per alcuni tester che hanno installato la versione beta più recente di WhatsApp per iOS tramite TestFlight. Come già accaduto per Android, la distribuzione avverrà in modo graduale, per garantire stabilità e permettere a WhatsApp di monitorare l’integrazione delle funzionalità prima di estenderle a un numero più ampio di utenti.
WhatsApp, si cambia ancora: la novità tecnica per gli iPhone
Gli Status Ads rappresentano una nuova forma di inserzione pubblicitaria, molto simile alle Storie sponsorizzate che troviamo su altre piattaforme social. Si tratta di contenuti promozionali che appariranno tra i vostri aggiornamenti di stato tradizionali, ma con un’etichetta ben visibile che ne indicherà la natura pubblicitaria. Gli utenti potranno scorrere avanti o indietro, proprio come farebbero con qualsiasi altro stato, e avranno anche la possibilità di bloccare l’inserzionista per evitare di visualizzare futuri annunci da parte sua.

I Canali Promossi, invece, puntano a dare una spinta alla visibilità dei canali pubblici su WhatsApp. Le promozioni appariranno nella directory dei canali in posizioni di privilegio, ad esempio in cima ai risultati di ricerca. Immaginate un ristorante locale che vuole promuovere il proprio canale con ricette o offerte speciali: potrà sponsorizzarlo per essere trovato più facilmente da nuovi utenti. Anche in questo caso, i contenuti saranno chiaramente contrassegnati come sponsorizzati per garantire la massima trasparenza e distinguere le inserzioni dai risultati “organici”.
WhatsApp sottolinea con forza che gli annunci non si basano su contenuti privati o su dati personali sensibili. Tutti i messaggi e le chiamate rimangono protetti dalla crittografia end-to-end, il che significa che nemmeno WhatsApp può accedervi. Le inserzioni vengono personalizzate soltanto sulla base di informazioni limitate, come la regione generica dell’utente, la lingua dell’app, i canali pubblici seguiti e le interazioni precedenti con altri annunci.
Chi decide di collegare il proprio account WhatsApp con il Centro gestione account di Meta può, facoltativamente, consentire l’uso delle preferenze pubblicitarie condivise tra le app del gruppo, come Facebook e Instagram. Questa opzione è disattivata per impostazione predefinita e può essere attivata o disattivata in qualsiasi momento, offrendo all’utente il pieno controllo.
Per una maggiore trasparenza, gli utenti avranno accesso a un Report attività pubblicitaria, che permetterà di consultare gli annunci visualizzati negli Status e nei Canali durante un determinato periodo. Il rapporto includerà la data di visualizzazione e il nome dell’inserzionista, offrendo così la possibilità di bloccarlo o segnalarlo direttamente dalle impostazioni dell’account o mentre si visualizza l’inserzione.