Questi i modelli con i valori peggiori per le radiazioni (mistergadget.tech)
La questione delle radiazioni emesse dagli smartphone e il loro potenziale pericolo torna ciclicamente al centro dell’attenzione.
Un argomento che negli anni ha suscitato ampie discussioni e che, in termini di sicurezza, resta sempre attuale. A riaccendere il dibattito è l’Ufficio Federale Tedesco, che analizza costantemente le emissioni dei dispositivi e ha diramato un nuovo rapporto sui modelli con maggiore incidenza.
Oggi gli smartphone sono al centro della nostra vita, usati non solo per chiamare e messaggiare, ma anche per lo svago e il lavoro. Tutti gli smartphone emettono radiazioni e vengono classificati in base al Tasso di Assorbimento Specifico (SAR), un parametro che indica la quantità di energia a radiofrequenza assorbita dal corpo. Questo valore è particolarmente rilevante quando si effettua una telefonata, appoggiando il telefono all’orecchio.
Smartphone, quali emettono maggiori radiazioni
In generale, gli esperti consigliano di fare telefonate brevi o, se possibile, di usare auricolari con cavo per limitare il più possibile l’esposizione a queste onde. La pericolosità del SAR si misura in watt per chilogrammo (W/kg), permettendo di comprendere quali prodotti abbiano un’incidenza maggiore rispetto ad altri.
L’analisi dell’autorità tedesca ha preso in esame i principali modelli sul mercato. È importante sottolineare che tutti i dispositivi commercializzati rientrano comunque all’interno dei parametri consentiti dalla legge e vengono accuratamente controllati prima di essere immessi sul mercato.
Nella classifica dei telefoni con SAR più elevato troviamo:
- Samsung Galaxy Z Fold 4: 1,30 W/kg
- Sony Xperia 10: 1,32 W/kg
- OnePlus 6: 1,33 W/kg
- HTC Desire 12: 1,34 W/kg
- Reno 5 con modalità 5G: 1,36 W/kg
- HMD Skyline: 1,38 W/kg
- Asus Rog 8: 1,44 W/kg
- Gigaset GS 195: 1,46 W/kg
- HTC U12: 1,48 W/kg
- Samsung Galaxy A3: 1,49 W/kg
- TCL 501: 1,55 W/kg
La lista include molti altri telefoni, tra cui diversi modelli di Motorola e Samsung che non abbiamo riportato, sul sito internet ufficiale comunque si trova sia il dettaglio completo con la lista di smartphone e le tecnologie correlate che tutti i dettagli sull’analisi. Sul sito ufficiale è possibile visualizzare il valore SAR di ogni modello, sia per l’uso al corpo che all’orecchio, per capire l’impatto specifico durante una chiamata.
L’Ufficio Federale Tedesco specifica che “per escludere effetti sulla salute dei campi ad alta frequenza, il tasso di assorbimento specifico di un telefono cellulare non deve superare i seguenti valori massimi: 2 watt per chilogrammo (per funzionamento/uso su testa e busto) e 4 Watt per chilogrammo (per l’utilizzo del cellulare su arti/braccia e gambe/estremità)”. Quindi, oltre a valutare tutte le caratteristiche tecniche del caso, sarebbe utile, all’acquisto di un dispositivo, capire anche in che modo incide sulla nostra salute, leggere quali sono i valori in Europa e nel resto del mondo e farsi un’idea di un aspetto di cui tanto si parla ma che viene ripetutamente sottovalutato.