
Galaxy Watch 8 riporta la ghiera attiva su smartwatch Samsung (mistergadget.tech)
Il mercato degli smartwatch è diventato un campo di battaglia affollato, in cui si scontrano marchi storici e nuovi arrivati con prodotti sempre più simili tra loro. Ma ogni tanto, qualcuno riesce a distinguersi davvero. È il caso del Samsung Galaxy Watch 8 Classic, che segna un ritorno tanto atteso: quello della ghiera girevole fisica, che gli appassionati del genere avevano salutato con rammarico. Dopo un anno di pausa, Samsung riporta sul polso un modello che unisce stile classico, tecnologia spinta e un’attenzione maniacale alla salute. La versione Ultra, lanciata lo scorso anno, resta in commercio, ma a molti questa variante Classic suonerà come la più equilibrata.
+ Display luminosissimo da 3.000 nit
+ Software innovativo con Wear OS 6 e One UI 8
+ Sensori completi e misurazioni avanzate
+ Design elegante, robusto e confortevole
– Prezzo elevato rispetto alla concorrenza cinese
– Nessuna novità sul fronte del processore
– Ricarica non velocissima
– Compatibilità limitata (per ora) con Android 16
Indice
Non è un prodotto economico, e alcuni dettagli tecnici non segnano rivoluzioni, ma quello che conta è la coerenza tra forma, funzione e usabilità. Galaxy Watch 8 Classic si prende la scena non con effetti speciali, ma con una solidità difficile da trovare altrove.
Design e materiali
C’è un’eleganza ruvida e concreta nel nuovo Galaxy Watch 8 Classic. L’aspetto è familiare per chi conosce il modello Galaxy Watch Ultra del 2024, con un telaio robusto, ma levigato, e proporzioni più armoniche rispetto al passato. Il quadrante da 46 mm può sembrare imponente, ed effettivamente lo è, ma è ben bilanciato, e soprattutto, comodo da indossare. L’orologio è spesso, ma grazie al ridisegno interno, risulta più sottile dell’11% rispetto al passato e con una calzata più aderente, che migliora sia l’estetica che la precisione nella rilevazione dei parametri biometrici.

Il ritorno della ghiera girevole attiva è il colpo di teatro che non ti aspetti in un mondo dominato dal touch. Una scelta che unisce nostalgia, praticità e senso tattile. I tre tasti laterali, con quello centrale programmabile, aggiungono flessibilità d’uso. I colori? Nero e bianco, classici senza tempo, proprio come suggerisce il nome.
Il vetro zaffiro completa il pacchetto con una resistenza alle sollecitazioni che lo rende adatto anche agli usi più estremi. Il Galaxy Watch 8 Classic è certificato 5ATM + IP68, oltre a MIL-STD-810H, quindi anche gli amanti del trekking e delle sessioni outdoor possono dormire sonni tranquilli.
Display
L’aspetto che salta all’occhio, o meglio alla luce, è la luminosità del display. Parliamo di un pannello Super AMOLED da 1,34 pollici con una risoluzione di 438×438 pixel e protezione in vetro zaffiro. La luminosità di picco raggiunge i 3.000 nit, un valore quasi assurdo per un dispositivo da polso, che garantisce una leggibilità perfetta anche sotto il sole a picco di una giornata estiva.

Non solo la visibilità è ottima, ma anche la gestione della retroilluminazione automatica è precisa, con un occhio di riguardo per l’uso notturno. Il display rimane sempre attivo, in modalità always-on, senza impattare troppo sull’autonomia. Si nota subito la cura con cui Samsung ha calibrato la resa cromatica, rendendolo gradevole in ogni condizione ambientale.
Specifiche tecniche nel dettaglio
Sotto la cassa, il Galaxy Watch 8 Classic monta il processore Exynos W1000 a 5 core con tecnologia a 3 nm. Non è una novità assoluta, ma è comunque uno dei chip più efficienti e potenti disponibili per smartwatch. A cambiare, rispetto alla generazione precedente, è lo spazio di archiviazione interno, che passa a 64 GB, un valore che apre a un uso più flessibile per musica, podcast e dati di allenamento.
La memoria RAM resta da 2 GB, più che sufficiente per un’esperienza fluida. La connettività è garantita dal supporto (opzionale) a LTE, Bluetooth 5.3, Wi-Fi dual band, NFC e GPS a doppia frequenza. Questo significa che si può usare anche in autonomia senza smartphone, sfruttando una localizzazione precisa, persino in contesti complessi come i boschi o le aree urbane fitte di edifici.

I sensori sono gli stessi della generazione precedente, con in più un nuovo indice antiossidante, che si affianca alla lettura della pressione, ECG, SpO2, temperatura cutanea, battito cardiaco e impedenza bioelettrica per stimare la composizione corporea. Un arsenale da laboratorio da polso.
Curioso il modo in cui si misura l’indice antiossidante bisogna premere il proprio dito sul sensore posteriore togliendo l’orologio dal polso.
Performance
Nonostante l’assenza di un processore completamente nuovo, le prestazioni del Galaxy Watch 8 Classic sono all’altezza delle aspettative. L’orologio è scattante, fluido, reattivo ai comandi touch e all’utilizzo della ghiera fisica. L’ottimizzazione software gioca un ruolo fondamentale: la nuova One UI 8 Watch, basata su Wear OS 6, è più pulita, leggibile e intelligente.
Tutte le attività quotidiane scorrono senza rallentamenti: dal controllo delle notifiche alla navigazione tra le schede, fino all’avvio delle app di fitness o musica. Il passaggio tra una funzione e l’altra è immediato, e l’uso della memoria interna più capiente si nota nel caching dei dati e nella rapidità delle operazioni offline, come il salvataggio dei tracciati GPS.
Il sistema non mostra incertezze nemmeno quando si attivano più sensori in contemporanea durante un’attività fisica intensa. Il GPS dual-band funziona con precisione e velocità, ed è utile anche per chi pratica sport all’aperto.
Non ci sono lacune di cui lamentarsi nel funzionamento di questo orologio, che è sempre pronto reattivo è particolarmente gradevole per la completezza delle sue funzioni.
Software
La vera rivoluzione del Galaxy Watch 8 Classic è nel software. È il primo smartwatch in assoluto a introdurre Wear OS 6, personalizzato da Samsung con One UI 8 Watch. L’integrazione con Google Gemini porta in dote un assistente vocale capace di interazioni naturali, utili per avviare allenamenti, gestire promemoria o pianificare attività fitness solo con la voce.

Le novità più visibili riguardano l’interfaccia: la nuova “Now Bar” mette sempre in primo piano le attività più rilevanti, mentre le schede “Multi-Info” aggregano dati sulla salute, meteo, calendario e altro ancora, tutto in un unico sguardo. Non c’è bisogno di scavare tra le app per trovare le informazioni giuste.

Tra le nuove funzioni biometriche c’è il monitoraggio dell’indice antiossidante, che misura i livelli di carotenoidi per fornire un’indicazione del livello di stress ossidativo, potenzialmente utile per chi vuole avere un controllo più attento dell’invecchiamento cellulare. C’è poi il “Punteggio energetico”, un mix di parametri fisici e psicologici analizzati con intelligenza artificiale, che suggerisce se affrontare la giornata con entusiasmo o con prudenza.
Il sistema valuta anche lo stato vascolare notturno, propone coaching personalizzati sul sonno e misura il ritmo circadiano per suggerire orari ottimali di riposo. Tutto molto affascinante, se non fosse che per sfruttare appieno tutte queste funzioni bisogna indossare l’orologio anche di notte. E qui entra in gioco il vero limite.
Uno dei vantaggi principali del sistema operativo è quello di poter installare centinaia di applicazioni di terze parti, come quelle per la casa intelligente: è possibile sfruttare le soluzioni oggi presenti sul mercato per utilizzare le serrature intelligenti di Nuki, piuttosto che i moduli di Shelly, oltre ad avere pieno accesso ai propri dispositivi connessi grazie a Google Home.
Autonomia e ricarica
La batteria del Galaxy Watch 8 Classic ha una capacità di 445 mAh. Samsung promette fino a 36 ore di autonomia, ma solo in condizioni ottimali. Nell’uso reale, con always-on attivo e monitoraggi biometrici continui, si arriva tranquillamente a un giorno e mezzo, ma non di più. Questo significa che, se vuoi tenere l’orologio al polso anche di notte per il monitoraggio del sonno e la misurazione dell’indice antiossidante, devi trovare un momento della giornata per ricaricarlo.
La ricarica avviene tramite il solito disco magnetico wireless, compatibile con lo standard WPC, e impiega circa un’ora per riportare la batteria al 100%. Non è una tragedia, ma non è nemmeno un punto di forza, soprattutto per chi arriva da dispositivi meno smart ma più longevi.
La questione non è nuova: tutti gli smartwatch con Wear OS o funzionalità avanzate con sistema operativo complesso, Apple Watch compreso, condividono lo stesso compromesso. Più intelligenza, meno autonomia. È una scelta di campo.
Conclusioni: vale la spesa?
Samsung Galaxy Watch 8 Classic è il ritorno di un grande classico, con uno stile rinnovato, funzioni ancora più avanzate e un software che rappresenta una vera svolta. Non è uno smartwatch rivoluzionario sul piano hardware, ma offre un’esperienza utente solida, coerente, di altissimo livello. È il compagno perfetto per chi usa uno smartphone Samsung, ma si comporta egregiamente anche con altri dispositivi Android, al netto di qualche piccolo problema iniziale di compatibilità con Android 16 che dovrebbe risolversi a breve.
Certo, il prezzo ufficiale di 529 euro non è popolare e la batteria continua a essere il tallone d’Achille del settore. Ma se cerchi il meglio in ambito Wear OS, con un tocco di stile e sostanza, questo è uno degli smartwatch da battere. La versione con connessione 4G costa 579 euro.
Sembrano prezzi molto alti, ma bisogna dare un occhio alle promozioni di lancio e alle varie opportunità che vengono offerte da Samsung e dai suoi partner commerciali, perché si possono strappare condizioni di gran lunga migliori.
La valutazione complessiva di Galaxy Watch 8 Classic è molto positiva, anche se la nostra preferenza va da sempre alla versione un po’ più minimal e tecnologica rappresentata dal modello di base, che ha anche il pregio di avere un display più piccolo e quindi di adattarsi perfettamente a polsi di dimensioni più contenute.
In ogni caso, l’estrema sintesi della nostra recensione si traduce in un sincero apprezzamento per il lavoro di continuo miglioramento che Samsung ha applicato ai suoi smartwatch: indipendentemente dal modello che si vorrà scegliere, si avrà la certezza di un livello qualitativo elevato.
