
Smartphone e tablet: il bonus che non conosci (mistergadget.tech)
Negli ultimi anni, le istituzioni hanno mostrato una crescente attenzione verso la promozione dell’accesso alla tecnologia e alla connettività per tutti.
L’obiettivo primario di questi incentivi è chiaro: garantire che nessuno sia escluso dalla possibilità di dotarsi di tecnologie adeguate, connessioni affidabili e strumenti informatici essenziali. Questo specifico bonus si concentra sul comparto tecnologico e informatico, ma è solo uno dei molti strumenti disponibili per favorire l’inclusione.
Nuovo Bonus 180 euro: come si applica
In particolare, esiste un sussidio pensato per supportare le categorie che rientrano nella Legge 104. Questo incentivo mira a fornire gli strumenti giusti e la connettività necessaria a chi ne ha più bisogno. L’agevolazione si articola su due fronti principali. Da un lato, prevede un’IVA ridotta al 4% sull’acquisto di prodotti specifici, un taglio significativo rispetto all’aliquota ordinaria del 22%. Dall’altro, offre una detrazione fiscale del 19% che può essere scaricata al momento della presentazione del modello 730.

Per rendere l’idea più concreta, prendiamo l’esempio di un dispositivo dal costo di 1000 euro. Con un’IVA al 22%, l’imposta sarebbe di 220 euro. Applicando l’IVA agevolata al 4%, si otterrebbe un risparmio immediato di 180 euro. Questo principio si applica in modo analogo all’acquisto di computer, tablet e altri apparecchi informatici. A questo beneficio diretto si aggiunge poi la possibilità di recuperare un ulteriore 19% tramite la detrazione fiscale.
Per accedere a questi vantaggi, è indispensabile possedere una certificazione che attesti il riconoscimento delle condizioni previste dalla Legge 104. Tale documentazione va presentata al momento dell’acquisto per ottenere l’agevolazione sull’IVA. I benefici di questo bonus vanno ben oltre il semplice risparmio economico: permettono a tutti di acquistare prodotti a un prezzo accessibile e, cosa ancora più importante, migliorano la comunicazione e la gestione delle attività quotidiane. Questi strumenti tecnologici, infatti, non sono solo per svago o lavoro, ma giocano un ruolo cruciale nel migliorare nettamente le procedure e la qualità della vita anche per chi affronta sfide legate alla salute.
La flessibilità è un punto di forza di questa misura: ogni beneficiario può scegliere liberamente il prodotto tecnologico che intende acquistare, in base alle proprie esigenze specifiche. Una volta ottenuta la copia della documentazione fiscale dell’acquisto, questa andrà poi inclusa nella dichiarazione dei redditi, ovvero il modello 730. A quel punto, chi risulterà a debito vedrà la cifra detraibile scalata direttamente dalle imposte da pagare. Chi, invece, dovesse risultare a credito, riceverà quel 19% sotto forma di rimborso direttamente sul proprio conto corrente.
È importante sapere che il riconoscimento dello sconto è un diritto esigibile in qualsiasi negozio, sia fisico che online. Naturalmente, è fondamentale dimostrare di possedere i requisiti necessari, presentando la documentazione comprovante le proprie condizioni di salute.