
Valgono tanto, vendili subito e parti per le vacanze (mistergadget.tech)
Chi avrebbe mai pensato che quel vecchio smartphone dimenticato in un cassetto potesse valere una piccola fortuna?
In un’epoca in cui la tecnologia avanza a ritmi vertiginosi e i dispositivi diventano obsoleti in pochi anni, alcuni modelli del passato hanno acquisito un valore inaspettato, trasformandosi in veri e propri pezzi da collezione. Non parliamo solo di prototipi rari, ma anche di telefoni un tempo diffusissimi che oggi valgono centinaia, se non migliaia, di euro.
Questa sorprendente rivalutazione è un’ottima notizia per chiunque abbia conservato vecchi cellulari. I collezionisti sono sempre alla ricerca di questi “cimeli” tecnologici e, fortunatamente, venderli è più semplice di quanto si possa immaginare. Spesso basta un annuncio su una delle tante piattaforme online gratuite per trasformare un oggetto dimenticato in un cassetto in un guadagno immediato.
Quanto valgono i vecchi telefoni che abbiamo nel cassetto
Ci sono esemplari che hanno raggiunto cifre stratosferiche. Pensiamo al primissimo iPhone, il modello di prima generazione: un esemplare sigillato, ancora nella sua scatola originale con tutti gli accessori, è stato battuto all’asta per l’incredibile cifra di 170.000 euro. Certo, per raggiungere simili valori è indispensabile che il prodotto sia in condizioni perfette e mai usato.

Tuttavia, anche modelli usati possono valere oro. Il Motorola DynaTAC, il “mattone” che ha segnato l’inizio dell’era della telefonia mobile, oggi può valere fino a 8.000 euro. Il Nokia 8110, il celebre “banana phone” di Matrix, un tempo ampiamente diffuso, è ora quotato intorno ai 3.000 euro. 1.Chissà quante persone lo hanno ancora in casa o, purtroppo, lo hanno buttato via! Tra gli altri “must-have” per i collezionisti troviamo il Nokia 8800, che può raggiungere i 1.300 euro, il Mobira Senator da 1.000 euro e il Motorola 3200 da 800 euro.
Se pensi di avere uno di questi tesori nascosti, il primo passo è farsi un’idea del suo valore di mercato. Puoi rivolgerti a commercianti specializzati per una valutazione, oppure, più semplicemente, cercare annunci online simili al tuo. Lo stato di conservazione fa una differenza enorme: un telefono ben tenuto, con pochi segni d’usura, avrà un valore decisamente maggiore rispetto a uno malridotto. Tuttavia, anche se non è in perfette condizioni, vale sempre la pena tentare.
Così come per le vecchie schede telefoniche, le macchine fotografiche vintage o altri oggetti datati, esiste un vasto mondo di collezionisti appassionati di tecnologia storica. Più il telefono è datato (pensiamo ai primissimi modelli), più è particolare e meglio è conservato, maggiori saranno le possibilità di realizzare un guadagno significativo. Quindi, la prossima volta che metti mano ai tuoi vecchi cassetti, non sottovalutare quel vecchio cellulare: potrebbe essere la tua inaspettata miniera d’oro.