
Attenzione all'uso del multipresa, può diventare pericoloso (mistergadget.tech)
Le multiprese sono senza dubbio strumenti pratici che espandono il numero di prese elettriche disponibili, permettendoci di alimentare più dispositivi contemporaneamente.
Sono un vero e proprio “salvavita” nella casa moderna, sempre più ricca di gadget e apparecchi elettronici. Tuttavia, non tutti sanno che un loro uso improprio può comportare rischi seri, inclusi incendi o folgorazioni. È fondamentale capire che non tutte le aree della casa sono adatte al loro utilizzo. La sicurezza elettrica non è un optional, ma una priorità assoluta.
Uno dei luoghi più critici dove l’uso delle multiprese dovrebbe essere ridotto al minimo, se non del tutto evitato, è la cucina. Questo ambiente è spesso il cuore pulsante della casa, ricco di elettrodomestici ad alto consumo energetico come forni, microonde, tostapane e macchine da caffè. Collegare questi apparecchi a una multipresa può facilmente sovraccaricare il circuito e causare surriscaldamenti, aumentando drammaticamente il rischio di incidenti gravi.
Attenzione all’uso del multipresa, può diventare pericoloso
Oltre al carico energetico, la cucina è un ambiente intrinsecamente umido. La presenza di vapore, schizzi d’acqua e liquidi aumenta il rischio di cortocircuiti o interruzioni di corrente. Pertanto, le multiprese non dovrebbero mai essere posizionate vicino a fonti di calore o in luoghi dove il contatto con liquidi è una possibilità concreta.

Anche i corridoi, apparentemente innocui, non sono adatti all’uso delle multiprese. Sebbene possano sembrare una soluzione comoda per estendere la disponibilità di corrente, sono aree ad alto transito. Le multiprese e i loro cavi sono esposti a urti o passi accidentali, che possono danneggiare i fili o causare cortocircuiti. Se una multipresa viene calpestata frequentemente, c’è un rischio elevato che oggetti possano cadervi sopra, provocando scintille o addirittura un principio di incendio.
La camera da letto è un’altra stanza dove la prudenza è d’obbligo. Qui è comune collegare lampade, caricabatterie per cellulari o piccoli elettrodomestici come i ventilatori. Tuttavia, in un ambiente dove si trascorre molto tempo, specialmente dormendo, il rischio di incendio è amplificato. Una multipresa posizionata male o cavi danneggiati possono trasformarsi rapidamente in un serio pericolo in uno spazio chiuso.
Non sorprende che gli ambienti umidi come i bagni siano aree da evitare per le multiprese. Anche se alcune sono progettate per resistere all’umidità, il rischio di folgorazione in caso di contatto con l’acqua è estremamente elevato. Per questi ambienti, è imperativo utilizzare solo prese o prolunghe specificamente certificate per resistere all’umidità.
Infine, garage e aree di stoccaggio sono altri luoghi sconsigliati, soprattutto se vi sono conservati prodotti infiammabili o combustibili. In queste aree, dove spesso si utilizzano utensili elettrici e macchinari con un alto consumo energetico, le multiprese standard non sono progettate per gestire un carico così elevato in modo continuativo.