
Errore enorme, va cambiato assolutamente (mistergadget.tech)
Quando attiviamo un nuovo contratto internet o passiamo a un altro operatore, ci ritroviamo quasi sempre con un modem o router Wi-Fi fornito direttamente da loro.
A volte è un regalo, altre volte un comodato d’uso, o ancora lo paghiamo a rate sulla bolletta. La verità è che non tutti sanno che, se in alcuni casi questo dispositivo rappresenta un vantaggio per le sue prestazioni eccezionali, in molti altri può rivelarsi un enorme limite. È fondamentale esserne consapevoli.
Questa situazione è sconosciuta a molti: la maggior parte delle persone riceve il router dall’operatore, lo installa (o lo fa installare da un tecnico) e inizia a navigare senza porsi troppe domande.
Modem e Router di base, quando sono da cambiare?
Il punto è che non sempre il dispositivo fornito dall’operatore riesce a soddisfare le esigenze effettive dell’utenza domestica. Magari la connessione va bene, ma un router diverso, scelto appositamente in base alle proprie necessità , con prestazioni nettamente superiori, può portare a una serie di benefici sia in termini di potenza del segnale che di funzionalità avanzate. Ad esempio, i modelli di ultima generazione offrono la possibilità di connettersi con il Wi-Fi 7, una tecnologia praticamente assente negli strumenti attualmente commercializzati dagli operatori.

Questo non significa che i modem/router forniti siano inutilizzabili o totalmente scadenti, ma semplicemente che, in molti casi, potrebbero risultare limitanti. Il consiglio, quindi, non è quello di spendere centinaia di euro per un modello super performante a prescindere, ma piuttosto di valutare un prodotto che rispecchi meglio le proprie specifiche esigenze.
Per chi non ha particolari conoscenze tecniche, si può fare una valutazione di base su Amazon, leggendo recensioni e specifiche. Oppure, per un confronto diretto e una consulenza personalizzata, ci si può rivolgere ai negozianti specializzati, spiegando le proprie necessità per ottenere delucidazioni precise.
Oltre alla connessione, un altro fattore importante da considerare è la gestione della sicurezza. Esistono strumenti che offrono configurazioni avanzate che sono praticamente inviolabili, o che comunque garantiscono un livello di protezione ben superiore rispetto ai dispositivi standard.
Ma quanto costa un buon prodotto? Per un router di livello assoluto, non solo “decente”, si parla di circa 100-150 euro. Se si desiderano prestazioni oltre la norma, di livello elevatissimo, il prezzo può salire sui 200 euro. C’è comunque un margine di differenza da considerare.
Vale la pena fare un acquisto di questo tipo? Assolutamente sì. Migliorare il proprio router significa ottenere maggiore sicurezza per la rete domestica, una navigazione più fluida e performante, un controllo più capillare sulle informazioni personali e, in generale, un incremento delle performance complessive della propria connessione.
I modem forniti dagli operatori sono prodotti pensati per coprire la maggior parte degli utilizzi, rappresentando un buon punto di partenza per esigenze molto semplici. Tuttavia, per chi cerca qualcosa di più, il mercato offre soluzioni che possono fare davvero la differenza.