
Ora puoi entrare solo così nelle chat (mistergadget.tech)
WhatsApp è destinato a subire un cambiamento epocale, non solo per l’introduzione di nuove funzionalità, ma per una variazione sostanziale in atto a partire da luglio.
Che l’azienda fosse in procinto di grandi stravolgimenti era chiaro, soprattutto nel momento in cui si va a rimodulare uno dei servizi principali o una delle opzioni più importanti del funzionamento dell’applicazione: in questi casi, tutto cambia.
La questione è strettamente legata all’introduzione di Gemini, l’assistente basato su intelligenza artificiale integrato da Google, che ha già rivoluzionato il settore. Negli ultimi giorni, sono circolate molte notizie riguardo a timori sulla privacy, in particolare l’accusa che Gemini potesse accedere automaticamente alle conversazioni di WhatsApp.
Whatsapp, da Luglio cambia tutto per le Chat
Cosa è successo esattamente per portare a questa situazione? Sostanzialmente, Gemini ha ora una serie di estensioni che consentono di interagire con diverse applicazioni, tra cui appunto WhatsApp. Il problema sorge perché, anche se l’utente decide di disattivare la cronologia delle interazioni, l’assistente potrebbe comunque accedervi.

Prima di luglio, era necessario autorizzare Google a salvare i prompt e le risposte, abilitando esplicitamente l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. C’era quindi una trafila di opzioni che rendeva molto chiara la scelta riguardo al servizio. Adesso, la situazione non è così intuitiva. La cronologia delle estensioni è diventata indipendente: chi disattiva l’attività di “App Gemini” (o comunque decide di non usare l’estensione) ma non interviene sulle singole opzioni, si ritrova con WhatsApp che rimane comunque “aperto” all’accesso dell’IA, insieme a tutte le altre applicazioni collegate. Chiaramente, WhatsApp è solo un esempio, ma il rischio è che chat private, sia di lavoro che personali, possano finire “in pasto” all’intelligenza artificiale.
Oltre alle estensioni, c’è un altro problema: il contesto sullo schermo. In pratica, se un utente tiene aperta una chat di WhatsApp sul display e contemporaneamente attiva Gemini, l’assistente leggerà solo ciò che è visibile in quel preciso istante. Ovviamente, se la chat aperta contiene materiale delicato, attivando Gemini, l’IA potrà leggere tutto. Non è quindi una situazione semplicissima da gestire, anche perché sta creando parecchia confusione tra gli utenti.
Le estensioni restano attive per impostazione predefinita. Di conseguenza, a partire da luglio, se vogliamo disattivare il funzionamento di Gemini, non dobbiamo occuparci solo dell’applicazione in sé, ma ricordare anche di intervenire sulle singole opzioni delle estensioni, altrimenti la nostra scelta risulterebbe del tutto inutile.
Come fare, quindi, per limitare l’accesso di Gemini alle chat di WhatsApp?
- Apri l’app Google sul tuo smartphone Android.
- Seleziona l’icona del tuo profilo in alto a destra.
- Accedi a Impostazioni.
- Cerca la voce Gemini e poi Estensioni.
- Individua le applicazioni collegate, ad esempio WhatsApp, e disattiva l’interruttore corrispondente.
Questa procedura ti permetterà di disattivare Gemini su WhatsApp, o su qualsiasi altra applicazione per la quale desideri bloccare l’accesso. La consapevolezza e l’azione proattiva sono fondamentali per tutelare la tua privacy in questo nuovo scenario digitale.