
Tre puntini su Whatsapp, cos'è quella strana icona (mistergadget.tech)
In un contesto in cui WhatsApp è in costante rinnovamento, con aggiornamenti quasi quotidiani, è facile che gli utenti si sentano disorientati.
Tra le tante novità introdotte, una in particolare sta passando quasi inosservata: quella dei “tre accenti”. Si tratta dell’ennesima aggiunta pensata per migliorare l’esperienza di tutti gli utenti, ma di cui pochi hanno ancora piena consapevolezza.
I “tre accenti” di WhatsApp sono, in sostanza, delle spunte di conferma aggiuntive, un ulteriore metodo di verifica per determinare la corretta ricezione e lettura di un messaggio. Questa funzione fornisce un’informazione in più, permettendoci di sapere se il destinatario ha ricevuto il messaggio, se lo ha visualizzato e, di conseguenza, se lo ha letto. Molti potrebbero pensare che queste informazioni fossero già presenti tramite le classiche “spunte blu” e la conferma di lettura, ma la situazione è cambiata.
Puntini su Whatsapp, ma cosa sono?
Probabilmente ci vorrà qualche giorno prima che questo nuovo aggiornamento sia installato su tutti i dispositivi, ma la verità è che adesso c’è un nuovo “interruttore” che modifica il senso stesso delle spunte. Esse assumono un valore tutto nuovo e, soprattutto, diversificato, sia per quanto riguarda le chat singole che per i gruppi, che ora viaggiano su binari differenti.

Questo non significa che l’utente perda la possibilità di controllare la propria privacy. Si potrà sempre e comunque impostare le preferenze e decidere cosa condividere e cosa non condividere. Tuttavia, è un passo avanti verso una maggiore chiarezza, specialmente per i gruppi. Basti pensare che all’interno di uno stesso gruppo possono esserci molteplici persone ed è sempre stato difficile capire chi avesse letto cosa o chi fosse online.
Adesso, invece, si potrà avere un’informazione chiara e diretta su chi ha ricevuto il messaggio, chi lo ha letto all’interno del gruppo e anche chi risulta online in quel preciso momento. Si tratta, chiaramente, di un ulteriore scalino verso la conoscenza e la trasparenza nelle comunicazioni di gruppo. Come sempre, quindi, le modifiche vanno lette in un’ottica totalmente differente. Anche se al principio ci spaventano perché si tratta di un cambiamento che dobbiamo comprendere e utilizzare nel corso del tempo, e a cui piano piano dobbiamo abituarci, è chiaro che si tratta poi, ottimamente, di un beneficio.
Se WhatsApp implementa una serie di funzionalità, è sempre a beneficio dell’utente finale: per migliorare le funzioni, per ampliarle e per rendere tutto molto più facile. Chiaramente, non dobbiamo subito spaventarci di fronte a variazioni, anche importanti, o che modificano il senso di alcune icone, oppure, come in questo caso, che introducono delle novità. Dobbiamo piuttosto cercare di abituarci a comprendere come utilizzarle e, soprattutto, procedere progressivamente.