
Tutti gli smartphone hanno un tasto segreto (mistergadget.tech)
Utilizziamo tutti gli smartphone ogni giorno; sono ormai un’estensione del nostro corpo. Eppure, molto spesso non conosciamo tutti i trucchi che nascondono.
Nella maggior parte dei casi, li usiamo in modo standard per telefonare, inviare messaggi o usare app famose come WhatsApp o i social network, ma ci sfugge tutto ciò che possiamo fare al di là dell’ordinario.
Questo è molto interessante perché ci sono sia caratteristiche proprie di ciascun dispositivo (che si tratti di Apple, Samsung, ecc.) sia, chiaramente, caratteristiche insite nel tipo di sistema (Android, iOS, ecc.). Nel caso specifico, i possessori di dispositivi Samsung possono festeggiare, perché c’è una funzione molto poco conosciuta che in realtà risolve uno dei problemi più frequenti, che riguarda sia chi usa dispositivi da 100€ sia chi ne usa da 1.000€. Samsung ha un tasto nascosto di cui si parla poco e che, al di fuori degli specialisti, non viene utilizzato, ma che in realtà è molto utile. Basta attivarlo per migliorare immediatamente l’utilizzo del dispositivo.
Tasto segreto smartphone: finalmente c’è la svolta
Per attivare questa funzione, basta andare nella manutenzione della batteria e del dispositivo, poi su batteria, quindi su impostazioni aggiuntive della batteria e cliccare su proteggi la batteria. In questo modo, una volta che la percentuale arriva all’85%, il flusso di energia si blocca in automatico durante la ricarica.

Secondo gli esperti, infatti, sarebbe ottimale avere sempre una carica tra il 30% e il 90%. In questo modo, si preserva la durata della batteria, evitando che questa arrivi sostanzialmente al 10-15% o addirittura allo 0% (cosa che compromette in maniera particolare l’utilizzo della stessa). Ma si evita anche di arrivare al 100%, cosa che tendiamo a fare tutti perché, chiaramente, andiamo a ricaricare e portiamo a questo livello la batteria per sentirci più sicuri, magari quando dobbiamo uscire di casa o quando ci troviamo in situazioni in cui risulta indispensabile.
Tutti noi, di norma, tendiamo a ricaricare sempre al 100% il dispositivo. Questa pratica, benché disponibile ed effettivamente utilizzabile su tutti gli smartphone, è altamente sconsigliata. Anche i dispositivi iOS, infatti, sono dotati di una sorta di blocco che, una volta raggiunta una percentuale tra l’80% e l’85%, non permette di proseguire oltre con la ricarica, proprio per salvaguardare la batteria.
Uno dei problemi maggiori, indipendentemente dal costo del prodotto, è proprio il progressivo deterioramento della batteria, che quindi non riesce a coprire nemmeno l’arco delle 24 ore. In quel caso, diventa difficile riuscire a utilizzare uno smartphone, perché oggi quelli che hanno grandi prestazioni (e quindi costano anche parecchio) vengono usati intensamente e si deteriorano facilmente nel corso della giornata. Se non si riesce nemmeno a coprire un giorno intero, è chiaro che diventa un limite importante.