
IT Wallet nuovi documenti in arrivo (mistergadget.tech)
L’app IT Wallet si aggiorna: da fine luglio sarà possibile aggiungere anche l’ISEE e i titoli di studio digitali.
IT Wallet si prepara ad ampliare le sue funzioni. A partire da fine luglio, l’applicazione del Ministero dell’Innovazione permetterà di conservare e mostrare anche l’ISEE e i titoli di studio in formato digitale. Si tratta di un’estensione dei servizi già attivi, che affianca la carta d’identità elettronica e la tessera sanitaria già disponibili. Il governo ha confermato che il processo avverrà in più fasi, con un rilascio graduale delle nuove funzionalità.
L’app IT Wallet accoglie nuovi documenti digitali
L’app IT Wallet esiste da tempo, ed è integrata all’interno dell’app IO, già nota per i pagamenti digitali della Pubblica Amministrazione. Il nuovo aggiornamento rappresenta però un salto qualitativo. Le istituzioni puntano a rendere disponibili documenti essenziali in un unico spazio digitale sicuro e facilmente accessibile.
Verso un portafoglio digitale completo
L’obiettivo è costruire un ecosistema digitale per l’identità e i servizi pubblici. Nella prima fase, gli utenti selezionati potranno accedere ai nuovi documenti tramite una sperimentazione pilotata. Il test partirà entro fine mese e coinvolgerà una platea ristretta. L’integrazione dei certificati ISEE e dei titoli di studio rilasciati da scuole e università italianerappresenta un passo ulteriore verso la dematerializzazione dei servizi pubblici.
La sperimentazione si baserà su tecnologie di verifica dell’identità già esistenti, come SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e CIE (Carta d’Identità Elettronica). Gli utenti potranno accedere ai documenti tramite smartphone, senza dover ricorrere a certificati cartacei. Questo approccio punta a semplificare l’accesso a bonus, concorsi e serviziche richiedono la presentazione di tali documenti.
ISEE e titoli di studio, cosa cambia
Il passaggio dell’ISEE in formato digitale permetterà ai cittadini di presentare la dichiarazione in modo diretto, attraverso l’app. L’ISEE, cioè l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, serve a calcolare il diritto a diverse prestazioni sociali, come il supporto per il pagamento di affitti o il bonus bollette. Avere il documento sempre a portata di mano riduce i tempi di accesso ai servizi pubblici e migliora l’interazione con le piattaforme digitali.
I titoli di studio digitalizzati invece potranno essere usati per iscriversi a concorsi pubblici, corsi universitari o master. L’obiettivo dichiarato è semplificare i processi burocratici e limitare la necessità di certificati cartacei autenticati. I dati saranno certificati direttamente dalle istituzioni scolastiche e universitarie, con un sistema di verifica gestito in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.
Sicurezza e protezione dei dati
IT Wallet si basa su un’infrastruttura già collaudata, quella dell’app IO. Il sistema impiega standard crittografici e protocolli di accesso sicuri. I dati sono salvati in forma protetta e possono essere consultati solo tramite autenticazione forte, con SPID o CIE. Il governo ha precisato che nessun dato viene condiviso senza autorizzazione e che ogni accesso sarà tracciato.
Questa scelta punta a rafforzare la fiducia nell’identità digitale, un tema centrale per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Il portafoglio digitale italiano mira infatti a seguire i principi del futuro European Digital Identity Wallet, il progetto della Commissione Europea per uniformare i servizi digitali nei vari Stati membri.
Prossimi sviluppi entro il 2025
Secondo la roadmap pubblicata dal governo, IT Wallet continuerà ad ampliare i documenti disponibili. Dopo ISEE e titoli di studio, si prevede l’integrazione della patente di guida e del certificato elettorale. Il completamento del progetto è previsto entro l’inizio del 2026, ma gran parte delle funzionalità arriverà già entro il 2025.
L’Italia punta a essere tra i primi paesi europei a realizzare un wallet digitale pubblico completo, in grado di sostituire fisicamente molti documenti cartacei oggi richiesti. La digitalizzazione viene proposta come uno strumento per migliorare l’efficienza e abbattere i costi della burocrazia.
Con l’arrivo di ISEE e titoli di studio su IT Wallet, la digitalizzazione dei servizi pubblici compie un passo rilevante. L’app, integrata in IO, diventa il fulcro della nuova identità digitale del cittadino italiano. Il percorso è graduale, ma segna un cambio di paradigma nella gestione dei documenti personali. Sicurezza, semplicità e accessibilità sono i punti cardine di un progetto che mira a rivoluzionare il rapporto tra cittadini e Stato.