
Peggio di quello che ti aspetti (mistergadget.tech)
Sono dispositivi che utilizziamo nella vita di tutti i giorni, eppure molto spesso non sappiamo cosa può accadere nel momento in cui smettiamo di farlo.
Ormai siamo così legati all’uso dello smartphone, lo utilizziamo nella vita quotidiana per ogni cosa, eppure c’è una questione molto delicata che per la maggior parte degli utenti non viene presa in esame, ma che comunque può riguardare lo smartphone. In realtà, più in generale, potrebbe riguardare anche altri dispositivi portatili e i tuoi computer.
Comunque, nel momento in cui uno smartphone è meno utilizzato per un periodo di tempo di circa tre giorni (quindi se resta totalmente inattivo perché lo teniamo spento, magari lo abbiamo dimenticato a casa e siamo partiti), cosa potrebbe accadere? La cosa interessante è che sono state proprio le aziende produttrici a mettere in evidenza quello che succede nel momento in cui un sistema non viene utilizzato per un arco di 72 ore consecutive. In questo caso, si attiva praticamente automaticamente una condizione specifica sia per Google che per Apple.
Smartphone, se non lo usi per 3 giorni si blocca tutto
Le aziende si sono mosse appositamente e hanno integrato una funzionalità apposita. In pratica, questa scatta dopo tre giorni di inattività ed è interessante saperlo perché molte persone hanno uno smartphone che ne è dotato e non sanno nemmeno cosa potrebbe accadere. È stata introdotta prima da iPhone e poi sui dispositivi Android.

In sostanza, se un dispositivo resta inattivo per 72 ore (quindi tre giorni), si attiva in automatico il riavvio del dispositivo. In pratica, in questo modo si vanno a proteggere i dati degli utenti. Una volta completata l’operazione, il dispositivo entra in modalità sicurezza; di conseguenza, blocca l’accesso ai dati personali e a tutta una serie di funzionalità. Diventa indispensabile inserire le credenziali o effettuare un riavvio manuale per poterlo utilizzare.
Su Apple, in particolare, l’aggiornamento iOS 18.1 ha modificato questa serie di prestazioni, ed è poi seguito anche per Android. Ovviamente, l’introduzione di questo strumento ha portato a una serie di bug e problemi. Tuttavia, c’è da dire che ha risolto una questione di sicurezza molto importante, quindi è determinante prenderne atto perché potrebbe cambiare la situazione in maniera totale.
Ovviamente è bene fare attenzione ai periodi di inutilizzo perché oggi ci sono ripercussioni ed è bene capire come procede altrimenti ci si trova all’improvviso con il telefono bloccato o limitato nell’uso senza sapere dunque come procedere.