Problemi per smartphone e GPS, c'è la data (mistergadget.tech)
In questi giorni, si sta parlando di una tempesta solare radioattiva che avrà dirette conseguenze sulla Terra.
L’arco dei giorni è già stato definito, e soprattutto si conoscono i risvolti che potrebbe avere, quindi l’impatto diretto sulla tecnologia. Gli esperti hanno diramato delle informazioni ufficiali, fornendo dettagli utili per capire di cosa stiamo parlando, come funziona e quali sono effettivamente le conseguenze.
Si tratta di un fenomeno sicuramente affascinante che riguarda il Sole, ma che ha un impatto diretto anche sulla Terra. Stiamo parlando di un buco coronale che si è aperto al centro del disco solare, sostanzialmente di fronte al nostro pianeta. Gli scienziati dello Space Weather Prediction Center della NOAA lo hanno monitorato per capirne la portata, eventuali ripercussioni e soprattutto per dare informazioni dirette a tutta la cittadinanza.
Tempesta solare: quali sono le conseguenze sulla tecnologia
I buchi di questo tipo non sono in realtà insoliti; si tratta più che altro di spazi in cui lo strato più esterno dell’atmosfera solare risulta meno denso e, di conseguenza, sono zone in cui il campo magnetico si apre verso l’esterno. In questo caso, è chiaro che c’è una ripercussione. Secondo la NOAA, l’arrivo di questa tempesta geomagnetica sarà di classe G1. Si tratta, quindi, sostanzialmente di un evento comunque non estremo, poiché la scala di classificazione arriva fino a G5.
È un evento minore, ma ha comunque le sue ripercussioni, in modo particolare sulle reti elettriche, sulle comunicazioni radio e su tutte le frequenze a onde corte, ma anche sul funzionamento di satelliti e sistemi GPS, quindi praticamente, indirettamente, anche sui dispositivi tecnologici. Un evento sicuramente affascinante e molto interessante dal punto di vista fisico, ma anche una questione informativa di cui bisogna prendere atto. Eventi di questo tipo sono infatti rari; il monitoraggio, quindi, è fondamentale perché ci porta ad avere informazioni dirette prima che le condizioni possano avverarsi.
Secondo gli specialisti, è proprio in questi giorni che dovrebbe avverarsi il picco massimo di questa tempesta. Ovviamente, si tratta sempre di previsioni che potrebbero leggermente slittare. Non ci sono chiaramente pericoli per la sicurezza o per la vita delle persone; si parla semplicemente di un malfunzionamento tecnico che potrebbe o non comparire affatto, oppure, ad esempio, di ripercussioni sulle specie migratorie che si orientano proprio attraverso i campi magnetici e che, quindi, potrebbero avere dei disturbi a causa di questi cambiamenti.
Nel nostro caso, l’interesse è dettato proprio da una questione pratica, quindi da GPS e sistemi che potrebbero avere dei problemi, oppure dalla tecnologia che utilizziamo in casa o fuori casa, come appunto la radio e qualunque altro sistema di questo tipo. Secondo gli astrofisici, è un momento favorevole per osservare proprio l’emisfero e, quindi, rendersi conto anche di quali sono i fenomeni.
