
ATM: per prelevare dal prossimo mese cambia tutto (mistergadget.tech)
Importanti cambiamenti sono in arrivo per il modo di prelevare denaro dal bancomat e, più in generale, per l’accessibilità di questi servizi a tutti gli utenti.
La tecnologia, infatti, si sta integrando sempre più profondamente nei sistemi di prelievo tradizionali, gli ATM, che si sono già modernizzati notevolmente rispetto al passato, ma che ora introdurranno una variazione ancora più significativa e inclusiva. Comprendere ciò che sta accadendo, e soprattutto il suo significato in termini tecnici e pratici, è di fondamentale importanza prima di recarsi a un ATM e trovarsi di fronte a uno stravolgimento di cui non si conoscevano i dettagli, che potrebbe risultare anche piuttosto elaborato da far funzionare.
Tutto è nato da un quadro normativo che ha subito una variazione non solo in Italia, ma a livello europeo. A partire da fine mese, entreranno in vigore delle nuove regole per il funzionamento degli sportelli bancomat, che andranno a integrare una serie di servizi digitali di fondamentale importanza. Si tratta dell’European Accessibility Act, una normativa che viene così integrata all’interno del circuito anche italiano e che risulta di primaria importanza per tutti i paesi che hanno l’obiettivo di garantire la piena accessibilità per tutti i cittadini. È una questione delicata che può avere ripercussioni significative, ed è per questo che risulta fondamentale capirne il contorno.
Cambia tutto per i bancomat, c’è la nuova direttiva
La Direttiva Europea, approvata nel 2019, ha come obiettivo primario quello di far sì che i servizi tecnologici siano progettati in funzione del cittadino. Questo implica chiaramente che tali servizi devono essere realmente fattibili e fruibili per tutti, non solo per una parte della popolazione. L’Unione Europea ha voluto armonizzare le normative nazionali, integrandovi progressivamente questi criteri che oggi ci portano dinanzi a una variazione sostanziale rispetto al passato.

Come è stato stabilito, a partire dal 28 giugno 2025, tutti i prodotti e servizi che verranno immessi sul mercato dovranno seguire rigorosi criteri di accessibilità. Questo significa l’introduzione di nuovi standard a livello internazionale. Tale adeguamento riguarderà non soltanto gli ATM e i bancomat fisici, ma anche le applicazioni e le piattaforme bancarie digitali, i distributori automatici, i servizi digitali e i siti internet. Praticamente, l’intervento toccherà quasi tutto ciò che utilizziamo nella vita di tutti i giorni.
In particolar modo, si parla della possibilità di utilizzare schermi ad alto contrasto posizionati a un’altezza accessibile per tutti, con tasti tattili che siano immediatamente riconoscibili, e l’introduzione di comandi vocali accessibili attraverso le cuffie. Si tratta di una serie di agevolazioni significative che permetteranno a chiunque, in qualsiasi condizione, di avere pieno accesso ai propri servizi bancari, esercitando un diritto fondamentale.
Questo ambizioso obiettivo implica per le aziende la necessità di adeguarsi sostanzialmente a questa variazione. Sono già previste sanzioni per chi non rispetterà la normativa, e ci saranno una serie di elementi aggiuntivi da integrare per supportare questa trasformazione. Le aziende dovranno investire nella sostituzione dei macchinari esistenti e nell’aggiornamento dei sistemi per essere pienamente conformi ai nuovi requisiti.